Piccolo vortice coreografico sul golfo Ligure, come si è formato?

Pur nelle giornate meteorologicamente “noiose” come quella odierna si può trovare qualche spunto interessante per commentare l’evoluzione del tempo. In particolare, analizzando attentamente la moviola delle immagini satellitari è possibile scorgere una rotazione antioraria dei banchi di nuvole presenti sul golfo Ligure.

Animazione satellitare del pomeriggio

Nel nostro emisfero una rotazione antioraria indica la presenza di una bassa pressione, la stessa che si forma spesso quando un fronte perturbato giunge sulle nostre regioni. Stavolta, però, la depressione è talmente debole da non venir neanche individuata dai modelli e non produce precipitazioni o peggioramenti del tempo.

La sua genesi è strettamente legata alle condizioni di alta pressione, ovvero relativa calma, che interessano la nostra penisola in queste ore. L’assenza di una circolazione a larga scala permette infatti ad ogni minima ventilazione locale di amplificarsi senza venir contrastata nel breve termine. Dando un’occhiata alla mappa dei venti previsti per la mattina di oggi si nota una zona di venti sostenuti da sud proprio a ridosso di Capo Corso. Questa massa d’aria umida, impattando sui rilievi di Liguria ed alta Toscana, è costretta a ruotare in senso antiorario, come mostrato dalla mappa sottostante.

Copertura nuvolosa e venti alla superficie previsti dal modello MOLOCH alle ore 12 di domenica

La genesi della bassa pressione non è quindi legata all’arrivo di un fronte perturbato, come spesso succede, ma da un effetto congiunto dell’orografia (rilievi Alpini-Appenninici) e della particolare disposizione dei venti. La nuvolosità presente sulle regioni Tirreniche, visibile nell’immagine satellitare seguente, viene spesso chiamata Maccaja.

Immagine satellitare del Tirreno settentrionale acquisita nella tarda mattinata di domenica

Non è la prima volta che questi curiosi vortici vengono osservati nei nostri mari. Di seguito vi proponiamo un caso simile, legato anch’esso a effetti locali, verificatosi tra Sardegna e Corsica nello scorso Agosto.