Tanta neve sulle Alpi, ed è solo l’inizio [IMMAGINI]

Come previsto, una bassa pressione si è approfondita nella notte nel mar di Corsica, portando un’intensificazione dei venti sia sul margine occidentale che su quello estremamente orientale. La previsione del modello COSMO-EU per le ore 12 riportata nella figura sottostante mostra il centro della depressione (T) collocato sul margine meridionale della Corsica, insieme alla rotazione dei venti (frecce bianche) e alla temperatura in quota (colori), che segue solo parzialmente la circolazione al suolo.

Previsione dei venti, pressione al suolo e temperatura in quota per le ore 12 di lunedì

Le cose più importanti da notare in questa mappa sono principalmente due: il trasporto di aria calda sul margine sud-orientale della nostra penisola (colori giallo-rossi) e il serbatoio di aria fredda che rimane a nord delle Alpi e filtra solo parzialmente verso sud in corrispondenza della valle del Rodano e delle vallate alpine. Come abbiamo già sottolineato in numerosi articoli, è proprio la combinazione di questi due fattori che favorisce intense nevicate sulle Alpi.

Ed in effetti già dalla giornata di domenica abbiamo ricevuto numerose testimonianze fotografiche che descrivono senza bisogno di parole la situazione su molte località alpine. Di seguito vi proponiamo una selezione di foto scattate tra la giornata di domenica e lunedì.

Neve a Sestriere

Neve a Pescegallo

Incredibile quantità di neve, caduta praticamente in una notte, al rifugio Celse Gilberto – monte Canin (Friuli)

Tanta neve è ancora prevista per le prossime ore, visto che il minimo tenderà a dissiparsi solo a partire dalla serata odierna, lasciando spazio a miglioramenti che, però, arriveranno solo nella serata di martedì. La figura sottostante mostra una stima degli accumuli nevosi da lunedì a giovedì ed evidenzia ancora valori localmente superiori ai 2 metri.