Neve in arrivo: Appennino sommerso fino alle basse quote [MAPPE]

Neve in arrivo: Appennino sommerso fino alle basse quote. Marzo si traveste d’inverno, dopo la prima trance di perturbazioni nord-Atlantiche, nella giornata di martedì 8 marzo 2016, saremo interessati da una nuova perturbazione foriera di pioggia, neve e temporali. Il calo delle temperature occorso in questi ultimi giorni, favorirà nuove nevicate sull’Appennino, in maniera particolare quello settentrionali, dove la neve potrebbe spingersi fino a bassa quota, occasionalmente anche sulle pianure a sud del fiume Po.

Neve in arrivo: Appennino sommerso fino alle basse quote – Analisi modellistica

Neve in arrivo, fortunatamente ci pensa Marzo a portare un po di manto bianco alle nostre catene montuose. Dopo le sontuose nevicate registrate sulla catena Alpina durante lo scorso weekend, ora è la volta della dorsale Appenninica. La perturbazione in arrivo nella giornata di martedì 8 marzo 2016 infatti, porterà la neve sull’Appennino Tosco-Emiliano fino a quote basse, nevicherà anche sull’Appennino centrale e quello meridionale, ma solo oltre i 1000/1200 metri. Ecco di seguito le mappe della neve prevista durante la giornata di martedì 8 marzo 2016.

Neve in arrivo: Appennino sommerso fino alle basse quote – Mappa della neve cumulata dalle ore 12:00 di martedì 8 alle ore 00:00 di mercoledì 9 marzo 2016 – Credits: ISAC-CNR, Modello Moloch

Neve in arrivo: Appennino sommerso fino alle basse quote – Mappa della neve cumulata dalle ore 00:00 alle ore 12:00 martedì 8 marzo 2016 – Credits: ISAC-CNR, Modello Moloch

Dalle mappe, (emissione modellistica di oggi, lunedì 7 marzo 2016, del modello di previsioni meteorologica “Moloch”), si evince, che il grosso delle precipitazioni nevose, si concentrerà sull’Appennino Tosco-Emiliano e su quello Abruzzese. Gli accumuli di neve a fine evento saranno di tutto rispetto: si andrà dai 50 centimetri nella zona dell’Abetone ed in generale su tutto il comprensorio appenninico Emiliano fino ai 20/25 centimetri di quello Abruzzese. Durante i fenomeni più intensi inoltre, non sono escluse deboli fioccate anche fin verso le pianure Emiliane. Nevicherà anche sull’Appennino meridionale, ma a quote superiori ai 1000/1200 metri.