Festa della Donna: tempo nevoso e invernale!

Festa della Donna con tempo nevoso e tipicamente invernale soprattutto al centro-nord. Durante la giornata l’Appennino settentrionale vedrà le cime più alte imbiancarsi e non solo; infatti la quota scenderà sino a 400-500 m al mattino, e dalla sera con l’abbassarsi delle temperature nevicherà anche in pianura. Tempo piovoso nel Lazio e sulle regioni Adriatiche e sul nord-est. Altrove, sud ed isole, tempo variabile con nuvole, sole e piogge che si alterneranno nel corso della giornata.

Festa della Donna: tempo nevoso e invernale!

Festa della Donna preannunciata tipicamente invernale soprattutto al centro-nord. Si sta concretizzando infatti in queste ore il peggioramento meteo atteso, a seguito della lingua di aria fredda che, come possibile notare dall’immagine sta determinando la formazione di un vortice ciclonico tra la Corsica ed il Mar Ligure. Il maltempo, combinato all’aria fredda in quota, dovrebbe creare tutti i presupposti per un nuovo episodio marcatamente invernale. In giornata avremo quindi neve a bassissima quota, ma anche probabilmente fino localmente alle zone pianura sull’Emilia.

Festa della Donna: tempo nevoso e invernale! – Dalla mappa sinottica possiamo notare il minimo di bassa pressione che si sta formando al nord della Corsica. Fonte: meteociel

La mappa in basso evidenzia i totali di precipitazione nevosa prevista fino alla 21.00 di questa sera. La neve cadrà verso tardo pomeriggio probabilmente fino in pianura su gran parte dell’Emilia Centro-Occidentale e, data l’intensità dei fenomeni, è presumibile attendersi depositi di neve, ove la temperatura lo consentirà, specie su piacentino e parmense. Potrebbero essere ingentissime le nevicate sull’immediato entroterra collinare, con accumuli complessivi d’oltre mezzo metro.

Festa della Donna: tempo nevoso e invernale! – Accumulo nevoso previsto sino a questa sera. Possibili fioccate anche in pianura emiliana. Fonte: cnr

Nel pomeriggio il rischio neve si estenderà anche alle località dell’Appennino Tosco-Emiliano, dove, con l’arrivo delle prime precipitazioni, la neve potrebbe cadere a quote particolarmente basse sui rispettivi fondovalle, specie fra Lunigiana e Garfagnana, con imbiancate fin dai 400-500 metri.