Dopo qualche giorno dal nostro precedente articolo possiamo aggiornare la linea di tendenza visto la maggior parte dei modelli iniziano a convergere verso la stessa linea di tendenza. Cerchiamo innanzitutto di rassicurare i fan dell’estate: si, il caldo arriverà e sarà decisamente fuori stagione.
Per cercare di capire il perché ed il come diamo prima un veloce sguardo alla circolazione prevista tra qualche giorno sull’Europa, ed in particolare sul Mediterraneo. Dopo un periodo caratterizzato dal succedersi di gocce fredde veicolate da una vasta area di bassa pressione, sembra che l’alta pressione voglia conquistare nuovamente l’area Mediterranea. Mediando vari scenari previsionali si nota infatti una ondulazione positiva tra la fine del mese di marzo e l’inizio di aprile, come mostrato nell’immagine sottostante.
Da notare che tale scenario risulterebbe anomalo anche per la stagione primaverile, vista l’estensione e l’intensità dell’alta pressione, come testimoniato dai colori rossi (anomalie positive) nell’immagine precedente. Come immediata conseguenza è naturale aspettarsi temperature che tenderanno a salire, almeno in quota. Tale ipotesi viene confermata dall’anomalia termica prevista tra il 31 marzo ed il 5 aprile e mostrata nell’immagine sottostante: aree rosse indicano temperature più alte del normale, mentre aree blu valori più bassi rispetto alla media.
E per quanto riguarda la nostra penisola?
L’immagine sottostante evidenzia l’aumento termico che è previsto per la temperatura a circa 1500 metri di quota per 4 città italiane del nord, centro e sud, rispettivamente. Ogni linea colorata rappresenta una diversa previsione di eguale validità. È immediato notare come sul centro e sud Italia sia previsto un aumento di oltre 10°C nella temperatura in quota a cavallo proprio del nuovo mese.
Per il nord Italia questo riscaldamento non sembra essere presente, nonostante le temperature rimangano per tutto il periodo in esame al di sopra della media trentennale di riferimento (linea rossa). Considerando che la temperatura aumenta/diminuisce mediamente di 1°C ogni 100 metri, e che le temperature mostrate in precedenza sono previste a circa 1500 metri di quota, possiamo fare una prima stima delle temperature massime. Nel caso si raggiungessero i 15°C in quota dovremmo aggiungere altri 15°C per arrivare alla superficie, ottenendo quindi circa 30°C di temperatura massima, almeno potenzialmente. Ed infatti alcune previsioni iniziano ad intravedere tale possibilità, come mostrato nell’immagine sottostante, che rimane comunque una stima grossolana visto la lunga gittata temporale.
In questo caso le massime raggiungerebbero i 20-21°C al nord Italia, 25-27°C al centro e fino a 29°C sulla Sardegna.
Località | T°C |
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Palermo | 32° |
Foggia | 30° |
Bari | 30° |
Vibo Valentia | 29° |
Catania | 28° |
Siracusa | 28° |
Trapani | 28° |
Cosenza | 27° |
Ragusa | 27° |
Agrigento | 27° |
Località | T°C |
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Cuneo | 12° |
Aosta | 13° |
Piacenza | 14° |
Pavia | 14° |
Milano | 15° |
Torino | 15° |
Vercelli | 15° |
Cremona | 15° |
Parma | 15° |
Mantova | 15° |