Dopo una stagione invernale decisamente sottotono per la catena Alpina, ecco che le nostre montagne si rifanno proprio quando meno ci si aspettava, ovvero durante la primavera.
Le immagini satellitari acquisite pochi giorni fa dallo strumento in alta risoluzione MODIS, approfittando di una delle tante giornate soleggiate di questo periodo, mostrano la notevole copertura nevosa, data la fine di marzo. Non solo le cime più alte, ma anche i rilievi circostanti e parte dell’appennino tosco-emiliano indicano la presenza della “dama bianca“.
Alcune foto inviateci dai nostri lettori testimoniano la stessa situazione vista dalle piste, perfettamente innevate anche nelle varianti di fondo.
Confrontando con le immagini acquisite ad 1 anno di distanza, rispettivamente nel 2015 e 2014, si nota come la copertura di quest’anno sembri molto più estesa.
Tuttavia, nonostante i dati dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2016 non siano ancora disponibili, occorre sottolineare come gran parte dell’inverno passato abbia totalizzato dei pesanti deficit nel manto nevoso, che si ripercuoteranno sicuramente sul bilancio finale. In tal senso, qualche nevicata tardiva a marzo non ci salverà di certo dall’anomalia negativa.
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