E dopo il caldo fuori stagione…nessun ribaltone: attenzione all’incertezza!

Dopo il tormentone del periodo “estivo” ecco che in questi giorni si è diffusa la notizia di un autentico “ribaltone” che mostrerebbe quanto il tempo sia impazzito. Ovviamente la realtà è ben diversa, e va inquadrata nella normale dinamicità primaverile che cerca di contrastare una anomalia positiva di temperatura. 

L’evoluzione meteorologica Europea nei prossimi giorni sarà caratterizzata dal passaggio di una ondulazione, ovvero una breve discesa di aria fredda in quota verso sud, che attraverserà il Mediterraneo tra il primo ed il 3 di aprile. Il problema è che i principali modelli di previsione meteorologica faticano ancora ad inquadrare la posizione del minimo in quota che dovrebbe guidare il peggioramento delle condizioni.

Previsione degli scenari di ensemble tra il 31 marzo ed il 3 aprile

Tale incertezza è ben identificabile nel dettaglio riguardante la previsione del 2 aprile, che vi proponiamo nell’immagine seguente. Ogni linea colorata rappresenta una diversa previsione per la circolazione in quota per diversi valori, che non stiamo a riportare. Quello che occorre notare sono le diverse linee chiuse a ridosso del Mediterraneo. I 4 scenari che abbiamo evidenziato con numeri e colori diversi rappresentano quattro diverse previsioni, dalla stessa probabilità.

Dettaglio degli scenari previsionali di ensemble sul Mediterraneo per il 2 aprile

Senza entrare nel dettaglio delle conseguenze di ogni scenario sul tempo del nostro paese, è facile comprendere come il passaggio da uno scenario di tipo 1 (debole minimo sul nord Africa) ad uno di tipo 4 (debole minimo isolato sulla Francia) cambi completamente l’evoluzione sul nostro paese.

Volendo scegliere una diversa visualizzazione, è possibile calcolare la media di tutti questi scenari e lo scarto tra di essi, a cui è associata una scala colorata nella figura sottostante. Anche qui risulta chiaro come la previsione soffra di una moderata incertezza proprio a ridosso del minimo previsto in formazione. Nonostante si tratti di quasi il 10% del valore previsto, occorre ricordarsi che un minimo spostamento della bassa pressione potrebbe cambiare completamente la previsione sul nostro paese, dove ad essere importanti sono proprio le scale più piccole.

Previsione della media dei vari scenari di ensemble e dell’incertezza associata, calcolata come scarto tra gli stessi

E per i giorni successivi? Dall’Atlantico sembra arrivare una nuova ondulazione dei venti in quota che, però, è ben lontana dall’essere inquadrata nella modellistica numerica, come mostra eloquentemente l’esempio seguente.

Previsione degli scenari di ensemble tra il 4 ed il 7 aprile