Gelicidio: tra pioggia e neve, uno dei fenomeni più pericolosi in Natura.

La parola gelicidio potrebbe suonare un po’ “apocalittica”. D’altra parte, gli effetti causati da questo fenomeno atmosferico sono molto negativi, e possono talvolta portare a condizioni molto pericolose per piante, animali ed esseri umani.

Il gelicidio, o pioggia congelantesi, rappresenta una condizione meteorologica nella quale la pioggia cade a temperature negative e ghiaccia a contatto con il suolo. Siamo abituati a pensare che, con temperature negative al suolo, l’unica forma di precipitazione possibile sia la neve. In realtà, il tipo di precipitazione che giunge al suolo non dipende solo dalla temperatura misurata alla superficie, ma dal profilo di temperatura nella colonna d’aria sovrastante.

Durante la stagione invernale, la precipitazione nasce quasi unicamente sotto forma di cristalli di ghiaccio, che si uniscono per formare fiocchi di neve o agglomerati di ghiaccio. Una volta che i fiocchi o gli agglomerati sono troppo pesanti per essere mantenuti “in volo”, iniziano a cadere verso la superficie, per azione della gravità. Durante la caduta, il ghiaccio può attraversare strati a temperatura alta, che costringono il fiocco a sciogliere e a cadere sotto forma di pioggia. Questa è la tipica situazione che si presenta quando piove nei mesi invernali:  tutte le gocce che arrivano a terra derivano dalla fusione dei fiocchi.

Esiste la possibilità che la temperatura, che normalmente aumenta nello scendere verso la superficie, diminuisca improvvisamente a causa di un’inversione termica. La neve, che ha attraversato strati con temperature positive, si è ormai sciolta, e non riesce a ghiacciarsi di nuovo durante il passaggio nello strato di inversione. Dato che il suolo si trova a temperatura negativa, la caduta delle gocce di pioggia causa un congelamento quasi istantaneo delle stesse sulle superfici interessate, con conseguente formazione di uno spesso strato di ghiaccio.

Il grafico seguente, che mostra l’andamento della temperatura in funzione dell’altezza per i primi 3 km di atmosfera, identifica bene tutte le caratteristiche da noi elencate.

Profilo di temperatura, temperatura in funzione dell'altezza, per Ljublana.

Profilo di temperatura, temperatura in funzione dell’altezza, per Ljublana.

  • Temperatura che diminuisce da -1°C a -6°C nel primo strato, tra superficie e circa 1000 metri;
  • Strato di inversione con temperatura che aumenta da -6°C a circa 2°C, tra 1000 metri e 1500 metri;
  • Nuovo strato con temperatura in diminuzione verso quote alte.

Il grafico che abbiamo scelto non è solo utile didatticamente, ma rappresenta una situazione reale che si è verificata ieri in parte della Slovenia. La pioggia continua a cadere da giorni con temperature negative, formando uno spesso strato di ghiaccio che sta dando non pochi problemi alla circolazione, come potete vedere dalle immagini riportate di seguito.

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Articolo di Guido Cioni del 03 Febbraio 2014 alle ore 16:56

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