Aprile è stato il terzo più caldo mai registrato negli ultimi 200 anni, tutti i dati ufficiali

Il mese di aprile appena passato è stato il terzo più caldo mai registrato nella serie storica che risale, sull’area italiana, ai primi anni del diciannovesimo secolo. Si tratta quindi di un campione che coinvolge più di 200 anni, basato su dati da stazioni meteorologiche e ricostruzioni storiche. 

A comunicarlo è l’Istituto di Scienze Atmosferiche e del Clima (ISAC) di Bologna, che mantiene aggiornati questi dati ormai da molti anni. La distribuzione delle anomalie di temperatura, ovvero delle differenze rispetto alla media di riferimento, sul nostro territorio è pressoché omogenea, come mostrato dall’immagine sottostante.

Anomalie di temperatura italiane registrate nel mese di aprile

Considerando tutti i contributi regionali, si ottiene un’anomalia complessiva nazionale di +2.76°C; in altre parole, la temperatura media della nostra penisola è risultata, durante il mese di aprile, di quasi 3°C più calda del normale. A rimanere sul podio è il mese di aprile 2007, con una anomalia complessiva di +3.13°C.

Dal lato precipitativo, come era lecito aspettarsi, si è riscontrato un deficit siccitoso su praticamente tutte le regioni. Il bilancio nazionale indica un accumulo mensile ridotto di oltre la metà.

Anomalie di precipitazione italiane registrate nel mese di aprile

Allargando lo sguardo sul continente euro-asiatico è possibile notare come la nostra penisola non sia stata l’unica area a vivere un mese più caldo del normale. Sul podio ci sono, ancora una volta, le regioni artiche che hanno vissuto una nuova, ennesima, impennata delle temperature, con anomalie su base mensile fino a 10°C. 

Anomalie di temperatura globali registrate nel mese di aprile