Con la Primavera oramai inoltrata e il prossimo arrivo dell’Estate le giornate, si spera, siano principalmente serene. Eppure qualche nuvola sembra non mancare mai. Quegli ammassi “morbidosi” e “soffici” regnano per ore e ore, di diverse dimensioni e forme, ma la domanda sorge spontanea: sono davvero così leggere e soffici le nuvole?
Iniziamo col dire che non sono altro che composizioni di vapore acqueo, e quindi hanno un peso, il quale però varia moltissimo a secondo del tipo di nube e delle sue dimensioni, ma può raggiungere anche diverse centinaia di tonnellate. Per rendere meglio l’idea, spesso si confrontano i pesi delle nuvole e degli elefanti. Bene, il peso delle nuvole in alcune circostanze può essere paragonato a quelli di 100 Elefanti!!! Mica male per l’ammasso “morbidoso”.
FACCIAMO DUE CALCOLI: COME SI PESA UNA NUVOLA?
I conti sono stati compiuti da Peggy LeMone, ricercatrice presso il National Center for Atmospheric Research in Colorado (USA). Essendo fatte da migliaia di goccioline d’acqua sospese, le nubi devono pur avere una loro massa. Per calcolarla, ci si basa sulla densità che, per la classica nube a cespuglio con i ricciolini bianchi per intenderci, è stata stimata in mezzo grammo di acqua (quella che potrebbe contenere una biglia) per metro cubo. Ovviamente bisognava considerare la grandezza media di una nuvola. Secondo LeMone, il cumulo medio è lungo circa un chilometro e ha la forma di un cubo. Quindi, è tanto lungo quanto alto, e ha un volume di un miliardo di metri cubi. Poiché massa=densità per volume, basta ora moltiplicare i due dati ricavati: si ottengono 500 milioni di grammi, quindi 500 mila chili!
MA PERCHE’ SE SONO COSI’ PESANTI NON CADONO?
La domanda sorge spontanea. Se fin ora si era pensato a nuvole leggere e quindi data la loro poca pesantezza, la risposta veniva in automatico, se noi possiamo però paragonarle a pesi di elefanti, come fanno a rimanere sospese in Atmosfera? Come detto in precedenza il peso non è concentrato in particelle grandi come elefanti e neanche come biglie, ma in trilioni di minuscole goccioline d’acqua distribuite in un miliardo di metri cubi di volume. Alcune sono così piccole, che ne occorrerebbero un milione solo per formare una goccia di pioggia. Le goccioline di acqua che compongono le nuvole sono sostenute da correnti ascensionali e la forza di gravità non è sufficiente a farle cadere. Nel momento in cui temperatura e pressione fanno si che ne aumenti la densità, si avrà la precipitazione di queste sotto forma di pioggia.
Località | T°C |
---|---|
Oristano | 27° |
Foggia | 26° |
Palermo | 25° |
Sassari | 25° |
Taranto | 25° |
Roma | 25° |
Siracusa | 24° |
Benevento | 24° |
Ragusa | 24° |
Caserta | 24° |
Località | T°C |
---|---|
Varese | 15° |
Sondrio | 15° |
Biella | 15° |
Novara | 16° |
Belluno | 16° |
Vercelli | 16° |
Lecco | 16° |
Bergamo | 16° |
Milano | 16° |
Como | 16° |