Almeno 4 nuove perturbazioni fino a metà Febbraio.

L’Atlantico sembra non voler mollare la presa, mentre continua a creare vortici di bassa pressione uno dietro l’altro. Tale comportamento non è riconducibile alla stagione invernale, eppure sembra che le tempeste che si vanno formando in continuazione da Dicembre non esauriscano mai il “carburante” . Non mancano poi i venti che, continuando a soffiare con direttrice prevalentemente Occidentale, sospingono i nuovi vortici verso l’Europa ed il Mediterraneo. Un meccanismo ormai ben consolidato, attraverso il quale l’Atlantico si libera di tutta l’energia incamerata nelle acque calde oceaniche, riversandola sotto forma di nubi.

Se si osservano le anomalie dei geopotenziali (ovvero la differenza in pressione rispetto alla media stagionale) è ben evidente il “buco” di valori fuori scala che si è formato di fronte a Inghilterra ed Irlanda.

Anomalie di geopotenziali a 500 hPa.

Anomalie di geopotenziali a 500 hPa.

Nella prossima settimana vedremo l’avvicendarsi di 4 possibili passaggi perturbati, che saranno relativamente corti, ma causeranno non pochi problemi dato che saranno intervallati da pause temporali molto brevi. Vediamo in dettaglio la tempistica di questi prossimi giorni.

  1. Il primo peggioramento arriva oggi, soprattutto in serata. Iniziano le piogge dapprima su Nord e Sardegna, per poi estendersi al Centro e diminuire nella prima mattinata di domani.
  2. Nella giornata di Sabato 8 Febbraio, mentre il primo impulso perturbato si allontana verso Sud, arriva la nuova perturbazione su Nord, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Continuano le piogge Domenica soprattutto su Nord-Est e sul Centro. A partire dal tardo pomeriggio qualche schiarita sulle regioni Centrali, mentre la perturbazione si allontana verso Est.
  3. Lunedì 10 arriva il nuovo, e probabilmente il più intenso, attacco perturbato che si avvicina da Ovest verso il Golfo Ligure. Piogge  su Centro-Nord e Sardegna, oltre che in Toscana e Friuli. Probabili nevicate in Piemonte, anche a bassa quota. Martedì 11 la perturbazione si allontana verso Nord-Est continuando ad interessare i TriVeneto e la Toscana Orientale.
  4. Le timide schiarite nella prima mattinata di Mercoledì 12 verranno interrotte verso sera dall’arrivo della quarta perturbazione che interesserà, probabilmente, Sardegna, Emilia e parte della Sicilia.

Aspettiamo ulteriori aggiornamenti dei modelli per commentare l’evoluzione.

Articolo di Guido Cioni del 07 Febbraio 2014 alle ore 12:58

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