Luglio caldo in Italia, ma il 2015 resta al primo posto…e per agosto?

Il mese di luglio ha chiuso con un’anomalia complessiva positiva, ed oltre il grado, ma non ha sorpassato il caldissimo luglio dell’anno precedente (2015). Lo confermano i dati ufficiali pubblicati dall’istituto ISAC-CNR, che vi mostriamo nella figura sottostante. Ad eccezione del nord-ovest e di alcune regioni della Sicilia, il mese è stato più caldo del normale, facendo raggiungere un’anomalia complessiva di +1.37°C sul territorio nazionale.

Anomalie temperatura per il mese di luglio dai dati dell’istituto ISAC-CNR

Si tratta di un valore piuttosto alto ma comunque inferiore a quello registrato un anno fa, in uno dei mesi di luglio più caldi degli ultimi 200 anni, che aveva superato la soglia dei 3°C di anomalia complessiva. 

Dando uno sguardo al quadro europeo è facile accorgersi di come il nostro paese sia, in realtà, stato tra i più freschi, insieme a Francia, Gran Bretagna e Germania. Le anomalie più ampie si sono infatti misurate sul nord Europa e sulla Russia, oltre che nei pressi della penisola iberica.

Anomalie di temperature per il mese di luglio in Europa

Globalmente, Luglio è risultato più caldo del normale, ma ha continuato a seguire quel trend di debole raffreddamento che è in atto da quando il fenomeno El Niño sta lentamente tornando in fase neutrale. Tuttavia, le temperature sono rimaste comunque di oltre mezzo grado al di sopra della media trentennale di riferimento, come mostrato nell’immagine sottostante. L’emisfero australe contribuisce, come al solito, ad abbassare la media, mentre i poli ed il nostro emisfero sono quelli a scaldarsi maggiormente.

Anomalie di temperatura per emisfero nord, sud, poli e globali osservate e previste dal modello CFSR

Il solito grafico contiene le previsioni per agosto, elaborate dal modello stagionale statunitense CFSR, ed evidenzia un nuovo aumento delle temperature, che al momento non si intravede nelle tendenze a medio termine.