Eclisse anulare del 1 settembre 2016, l’ombra visibile anche dalle immagini satellitari

Le eclissi sono uno tra i fenomeni astronomici forse più conosciuti e fotografati, grazie alla loro frequenza e distribuzione sul nostro pianeta. Si verificano quando il nostro satellite naturale (la Luna), il Sole e la Terra si trovano quasi perfettamente allineati, con la Luna frapposta tra la superficie terrestre ed il Sole. 

A seconda della posizione lunare, si possono avere diversi tipi di eclissi: parziali, anulari o totali. In una eclissi totale, come quella verificatasi lo scorso 20 marzo 2015, la posizione della Luna è tale da proiettare un’ombra sulla superficie terrestre dove il sole è completamente oscurato.

Differenze tra eclisse totale ed eclisse anulare

Viceversa, in un’eclissi anulare la Luna si trova leggermente spostata verso il Sole e non può quindi proiettare un’ombra completa. Come suggerisce la parola stessa, il sole appare coperto solo al centro, mentre i bordi vanno a formare un “anello di fuoco” spesso raffigurato in iconiche testimonianze fotografiche come quella che vi proponiamo di seguito (risalente al 2012).

Fotografia dell’eclisse anulare del 20 maggio 2012 ad Albuquerque (Stati Uniti)

Nella giornata di oggi, 1 settembre 2016, è successo proprio questo. Una eclissi anulare ha proiettato un’ombra che è transitata dall’Atlantico meridionale fino all’oceano indiano, come mostrato dall’animazione sottostante. L’oscuramento è risultato visibile soprattutto in Africa e nel Madagascar, i principali interessati di questa eclisse.

Animazione dell’ombra proiettata dall’eclisse anulare del 1 settembre 2016

Nonostante non disponiamo di testimonianze fotografiche dell’eclissi odierna, abbiamo confezionato un’animazione sfruttando le immagini satellitari acquisite in mattinata. In queste risulta ben visibile l’ombra proiettata dal nostro satellite sia sulle nubi che sulla superficie terrestre.

Animazione delle immagini satellitari acquisite in mattinata