Qual è il principale gas serra della Terra? Non si tratta assolutamente dell’Anidride Carbonica..

La risposta esatta è Vapore Acqueo!

Quando si parla di Effetto Serra diventa ormai automatico associarvi l’immagine dell’anidride carbonica emessa in atmosfera, la quale assorbe sempre più energia radiativa, riscaldando l’intero Pianeta. Ma se vi dicessimo che la CO2 agisse sull’Effetto Serra con una percentuale di circa il 15% ci credereste? Beh, non siamo qui a dirvi sciocchezze quindi approfondiamo insieme questo tema.

La CO2 è solo il secondo gas serra del Pianeta, in quanto partecipa nel bilancio radiativo, nell’assorbimento della radiazione ad onda corta solare e ad onda lunga terrestre, in una percentuale pari a circa il 15%, considerando i gas presenti in atmosfera. Al primo posto della classifica, con una percentuale di circa il 75% sull’effetto serra globale c’è il Vapore Acqueo!

La concentrazione di quest’ultimo in atmosfera è strettamente legata agli scambi di calore aria-mare, e considerando l’attuale innalzamento delle temperature, che porta ad un aumento del tasso di evaporazione, aumenta la sua concentrazione nella bassa troposfera. Aumentando la sua concentrazione, aumenta l’energia trattenuta dal vapore acqueo e si ha dunque un ulteriore aumento delle temperature. Si parla in questo caso di feedback positivo! 

 Lo stesso processo avviene tra CO2 e temperatura ma in proporzioni minori. Con l’aumentare del diossido di carbonio, ho un contributo al forzante radiativo di +1.8 W/m^-2, il quale provoca un innalzamento della temperatura notevole, in quanto l’effetto serra trattiene gran parte dell’energia del flusso radiativo nella bassa troposfera, provocando un aumento delle temperature e anomalie nelle precipitazioni. Il forzante radiativo è una misura del fattore di influenza che ha un fattore nell’alterare l’equilibrio di energia entrante e uscente nel sistema Terra-Atmosfera.

Ma perché allora diciamo che l’anidride carbonica (~0.037 % dei gas presenti in atmosfera), la quale è responsabile di ~15% dell’effetto serra, è il motivo per cui il Pianeta ad oggi si sta surriscaldando così rapidamente? Il vapore acqueo rappresenta ~0.33% della composizione atmosferica totale ed è responsabile di circa il 75% dell’effetto serra globale! Come spieghiamo tutto questo?

Ciò che subito va chiarito è che il cambiamento climatico attuale non è nient’altro che una fase di un sistema in continua evoluzione, il quale oscilla naturalmente tra fasi glaciali ed interglaciali, a causa della variabilità di differenti forzanti climatici, di natura astronomica, interna-geodinamica e antropica. Indipendentemente dall’aumento dei gas serra in atmosfera, prima o poi la Terra comunque tenderà ad una fase glaciale! Tuttavia l’aumento dell’effetto serra tende ad accelerare questo trend naturale e ciò è evidente da molti studi scientifici sulla climate sensitivity.

Ma facciamo ora un passo indietro e vediamo perché non si parla mai di Vapore Acqueo quando si fa riferimento all’effetto serra! 

Il Vapore Acqueo ha una concentrazione che varia in Atmosfera seguendo un ciclo noto come Ciclo Idrologico. Osservando la serie temporale della concentrazione del H2O in atmosfera, si osserva che le oscillazioni sono molto piccole e dunque con queste fluttuazioni non può assolutamente essere spiegato l’incremento delle temperature! Cosa che al contrario avviene studiando la covarianza tra la serie temporale delle concentrazioni di CO2 e la serie storica della temperatura media globale.

L’uomo immettendo in atmosfera CO2 ha contribuito al riscaldamento globale, sommando all’effetto serra naturale un’effetto serra antropico, il quale accelera il trend delle temperature e spinge il Pianeta verso una fase instabile, al punto di farlo convergere verso una fase glaciale. 

Limitando dunque le emissioni potremmo dunque rallentare questo processo, ma certamente non dobbiamo credere che possiamo cambiare il corso degli eventi! Possiamo solo rallentarlo!