Quando le previsioni meteo diventano scoop!

Emergenza o perturbazione esasperata? Occhio alle fonti!

Che tempo fa oggi? Domanda abbastanza comune che porta le persone interessate a documentarsi per ottenere una risposta. Ecco che a questo punto, molto spesso si imbattono in siti meteo con articoli allarmistici, a volte fin troppo esasperati!

Il meteo da qualche anno è diventato un modo per fare scoop e anche una semplice variazione del tempo meteorologico può essere totalmente enfatizzata se il giornalista ha abbondante fantasia! Ecco che per distinguere tra emergenza e scoop bisogna fare riferimento a siti attendibili e il più possibile seri, oppure ai servizi meteo regionali e a quello nazionale! 

Commenta questo comportamento mediatico Marina Baldi dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Roma, affermando che “per vendere, uno strumento importante è lo scoop, così, al primo abbassamento delle temperature, i giornali vengono tempestati da titoli come: ‘Gelo in arrivo!’, ‘Temperature crollate’, ‘Il missile polare è alle porte’. Non si aggiunge però che secondo i modelli la temperatura si abbasserà magari solo per due giorni e in un’area molto limitata”.

Se un’ondata di calore estiva viene trasformata in un evento eccezionale, sebbene non sia affatto una cosa inattesa, o una semplice bassa pressione sia chiamata in modo enfatico ciclone, in modo da confondere le idee degli inesperti, non allarmatevi! In caso di vero stato di emergenza è la Protezione Civile a lanciare l’allerta meteo e sicuramente ne verrete al corrente.