Il nostro paese è sotto il dominio dell’Alta Pressione Africana, una figura barica tipica dei mesi estivi e primaverili, non certo di quelli invernali. D’altra parte questo non-Inverno ormai ci ha abituato alle anomalie, sia termometriche che configurative. L’arrivo dell’aria calda da Sud ha messo in moto un progressivo riscaldamento al Sud e nel Centro Italia. In Sicilia sono stati raggiunti i +25.6°C a Palermo, città abituata a “sobbalzi” Estivi anche in pieno inverno, mentre sul Centro sono stati raggiunti diffusamente i 19-20 gradi. Il Nord Italia rimane ancora protetto dall’influenza dell’aria Africana, grazie all’infiltrazione di alcune piccole perturbazioni Atlantiche da Nord-Ovest.
La situazione attuale è ben evidenziata dalla mappa dei geopotenziali, che mostra le due Alte pressioni Azzorriana ed Africana estese sul Mediterraneo e sull’Atlantico, ben oltre il loro dominio usuale per il mese di Febbraio. Sembra essersi esaurito il Ciclone Atlantico “Ulla” che ha seminato paura e distruzione in Inghilterra ed Irlanda. Il flusso medio, indicato dalle frecce rosse e viola, rimane sempre zonale, ovvero diretto prevalentemente da Ovest verso Est. Questo significa, in poche parole, che il vento traghetterà nuovamente verso il nostro paese eventuali depressioni che si formeranno in Atlantico. Solo la repentina salita di Aria Calda potrebbe evitare il ritorno di una nuova fase perturbata sul nostro paese.
EVOLUZIONE
Nei prossimi giorni l’Alta pressione Africana allenterà la presa sul Mediterraneo, spostandosi verso EST. Questo parziale allontanamento dall’Italia consentirà la discesa di aria relativamente più fredda da Nord-Est. Nonostante l’intensità di questa “mini”-incursione sia decisamente debole, bisogna sottolineare che, per la prima volta da fine Gennaio, la direttrice di discesa sarà orientata verso Nord-Est, e non verso Ovest.
Come mostrato nella mappa sovrastante, la discesa dovrebbe concretizzarsi nella giornata di 22 Febbraio, raggiungendo l’apice in serata. Si tratterà, come abbiamo già sottolineato, di un episodio breve e di intensità molto bassa. Il passaggio perturbato interesserà maggiormente le regioni del Centro Nord e le possibilità di vedere neve a quote basse sono minime, dato che le temperature saranno troppo alte.
Come abbiamo già sottolineato più volte, tale incursione va letta come un nuovo tentativo di restaurazione di condizioni mediamente Invernali sul nostro paese, niente di più.
Località | T°C |
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Grosseto | 39° |
Viterbo | 38° |
Caserta | 38° |
Frosinone | 38° |
Terni | 37° |
Foggia | 37° |
Benevento | 37° |
Taranto | 37° |
Roma | 36° |
Siena | 36° |
Località | T°C |
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Belluno | 26° |
Cagliari | 27° |
Ancona | 28° |
Biella | 28° |
Vibo Valentia | 29° |
Pescara | 29° |
Trapani | 29° |
Messina | 29° |
Trento | 29° |
Venezia | 29° |