Quella di oggi è stata l’ennesima giornata caratterizzata da cielo coperto su gran parte delle regioni settentrionali. Non si tratta, però, dell’opera di una perturbazione ma bensì di una copertura uniforme negli stati atmosferici vicino al suolo: la nebbia.
L’immagine satellitare acquisita nella mattinata odierna permette di identificare le aree interessate dalla nebbia, ovvero tutte le regioni nord-occidentali.
Delle regioni settentrionali solo parte del Veneto ed il Friuli si sono “salvate”, probabilmente grazie all’apporto di aria secca dalle vallate alpine. La previsione dell’umidità e del vento a 10 metri di altezza mostrata di seguito evidenzia come le regioni sopra citate siano proprio quelle dove l’aria era molto umida (umidità relativa maggiore dell’80%).
La persistenza delle nebbie, che durano ormai da settimane, è da attribuirsi alla presenza dell’alta pressione che favorisce la formazione di uno strato di aria stabile, densa e fredda a contatto col suolo. L’aria, essendo molto umida e fredda, riesce a condensare il vapore acque molto più facilmente, andando a formare le nebbie a cui siamo abituati.
Il profilo della temperatura misurato sulla verticale dell’aeroporto di Milano Linate mostra bene come sia limitato, eppure estremamente importante, lo strato citato sopra. Sotto gli 800 metri la temperatura dell’aria tende infatti a scendere da 15°C fino a 4°C, avvicinandosi alla curva che denota la temperatura di rugiada, indicando quindi la saturazione.
Località | T°C |
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Siracusa | 27° |
Catania | 26° |
Agrigento | 26° |
Latina | 25° |
Taranto | 25° |
Roma | 25° |
Ragusa | 24° |
Crotone | 24° |
Catanzaro | 24° |
Lecce | 24° |
Località | T°C |
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L'aquila | 14° |
Belluno | 15° |
Aosta | 15° |
Campobasso | 16° |
Fermo | 16° |
Biella | 16° |
Teramo | 16° |
Chieti | 16° |
Sondrio | 16° |
Macerata | 16° |