Gli intensi venti di Maestrale che hanno soffiato durante questi giorni sul Mediterraneo hanno creato numerosi disagi, non solo ai trasporti via mare. È infatti di ieri la notizia che la “Finestra Azzurra”, un arco naturale scavato nella roccia presente sulle coste dell’isola di Gozo (Malta), sia crollato sotto l’effetto delle mareggiate dovute ai sostenuti venti di Maestrale.
L’immagine satellitare della giornata di ieri permette di individuare la direzione dei venti prevalenti seguendo la disposizione dei corpi nuvolosi, specialmente sul mare di Sicilia e sulle zone interne della Tunisia. I valori riportati sull’immagine rappresentano le raffiche massime misurate in quel momento: notate gli oltre 100 km/h misurati in Tunisia e gli 83 km/h registrati a Malta.
Un video reperito su Facebook permette di apprezzare la potenza delle onde che hanno consumato a poco a poco la roccia nel corso degli anni.Sotto la spinta di queste onde l’arco è purtroppo collassato nel primo pomeriggio. Le foto sottostanti mostrano un confronto fotografico prima/dopo dell’evento ed una foto scattata qualche anno fa in condizioni di bel tempo.
Occorre sottolineare che processi come questo sono del tutto naturali dato che l’erosione agisce continuamente con venti, piogge e mareggiate. Possiamo quindi considerarci fortunati nell’essere stati testimoni di un evento che si ripete probabilmente su scale secolari.
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