Come ogni anno in questi giorni cresce l’interesse per le previsioni relative al weekend di pasqua. E come ogni anno vi raccomandiamo di non affidarvi a siti di “indovini”-perché di meteorologi non si tratta-che vi propinano previsioni con settimane di anticipo. Oltre a danneggiare la categoria di professionisti che operano in questo settore tale comportamento danneggia anche il turismo.
Ma cerchiamo di capire perché il periodo di pasqua è ancora difficile da prevedere.
L’animazione che vi proponiamo di seguito permette di visualizzare l’andamento di vari scenari previsti dallo stesso modello al quale vengono fornite condizioni iniziali leggermente differenti per testare la predicibilità dell’atmosfera. In questo caso abbiamo riportato le previsioni di una variabile che rappresenta la disposizione delle correnti in quota (più precisamente l’altezza di geopotenziale a 500 hPa per i valori di 528, 552 e 576 gpdm, rispettivamente).
Notate come a partire già dal 13 aprile le diverse linee colorate, prima vicine tra di loro, si allontanino irrimediabilmente, ad indicare la divergenza degli scenari previsionali. Se selezioniamo la previsione relativa proprio al giorno di pasqua, 16 aprile, possiamo notare come il segnale di una saccatura estesa sull’Europa centrale nello scenario medio sia in realtà il prodotto di diversi scenari molto diversi tra di loro.
Ma cosa significa questo in parole povere?
Se date un’occhiata al pannello inferiore della figura precedente potete notare come la “semplice” previsione della temperatura in quota contenga scenari molto diversi tra di loro. Volendo isolare l’andamento su una località specifica, ad esempio Roma, è possibile riconoscere l’incertezza che caratterizza il weekend delle festività pasquali. Mentre la temperatura varia da un massimo di 15°C ad un minimo di -4°C (a circa 1500 metri di quota!) le precipitazioni oscillano tra 0 e 10 mm.
Quindi cosa c’è di probabile? Dato che di certezze al momento non si può decisamente parlare, possiamo sottolineare come la probabilità che si verifichino piogge rimane al momento piuttosto bassa.
Inutile sottolineare come una previsione di questo genere non contempli fenomeni a scala limitata come temporali o basse pressioni che potrebbero formarsi nel caso la configurazione venisse modificata.
Per quanto riguarda invece le temperature sembra essere presente una tendenza al rialzo con valori lievemente superiori alla media per le prossime 2 settimane, come mostrato dall’immagine sottostante. Tuttavia, la probabilità che le temperature risultino più alte del normale è prossima al 60%, un valore abbastanza basso per definire lo scenario statisticamente robusto.
Insomma, per avere le previsioni per pasqua occorrerà aspettare ancora qualche giorno.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 31° |
Lecce | 31° |
Matera | 30° |
Foggia | 30° |
Agrigento | 30° |
Catania | 29° |
Brindisi | 29° |
Ragusa | 29° |
Crotone | 29° |
Bari | 28° |
Località | T°C |
---|---|
Aosta | 13° |
Belluno | 14° |
Bolzano | 17° |
Sondrio | 17° |
Trento | 17° |
Biella | 19° |
L'aquila | 19° |
Cuneo | 19° |
Varese | 19° |
Vicenza | 19° |