Trombe d’aria al Nord, la primavera inizia col botto.

Dopo un inverno decisamente anomalo, questo 2014 sembra non voler smettere di stupirci, almeno dal punto di vista meteorologico. Oggi è iniziata, anche se decisamente in anticipo, la stagione dei cosiddetti “fenomeni estremi”: temporali, grandine, trombe d’aria, tornado, fulmini.. Già qualche giorno fa avevamo messo in guardia i nostri lettori sui grandi quantitativi di energia in gioco per il weekend. Le mappe previsionali di Giovedì mettevano in evidenza una situazione critica, soprattutto per il Centro-Nord. La situazione era considerata pericolosa a causa dei contrasti termici che si sarebbero andati ad instaurare tra le masse d’aria calde presenti sul nostro paese e l’aria fredda in ingresso dalla saccatura Nord Atlantica. Oggi, l’ingresso della bassa pressione al Nord-Ovest ha dato luogo alla formazione di un esteso fronte occluso, lungo il quale si è sviluppata un’intensa attività temporalesca.

Carta sinottica che mostra l’occlusione sul Nord Italia.

Con l’avanzamento della bassa pressione il fronte freddo (linea blu) è stato sospinto verso Sud, mentre l’occlusione si è “avvolta” intorno alle pianure del Nord, aumentando l’instabilità già presente. In mattinata sono stati segnalati i primi temporali sul Cuneese, al confine col Torinese. Intorno alle ore 12 i temporali si sono estesi anche al Bresciano, formando due zone di precipitazioni molto intense ben visibili sul radar (aree cerchiate in rosso).

Immagine radar delle ore 12.10.

In seguito alla formazione di queste due linee temporalesche sono state osservate delle “funnel cloud“, ovvero delle protuberanze nuvolose che si estendono dalla nube verso il basso ed indicando un’intensa rotazione dei venti su scale spaziali molto piccole. Queste formazioni rappresentano solitamente la base di partenza per trombe d’aria o tornado. Le immagini testimoniano meglio delle parole quanto accaduto nei pressi di Brescia.

Funnel Cloud a Brescia.

Funnel Cloud a Brescia.

Ma la giornata non è finita qui. Nel primo pomeriggio, si è sviluppata una intensa cumulogenesi (formazione di cumuli, ovvero nubi ben sviluppate in altezza) sulla media pianura tra Veneto e Friuli . Il satellite ci fornisce la visuale dall’alto, verso le ore 16, mentre le foto di Giorgio Pavan ci mostrano le nuvole così come apparivano “da sotto”.

Immagine satellitare del Nord Italia. Ore 16:00. Con le frecce rosse sono indicate le nuvole a maggiore sviluppo verticale, riconoscibili grazie al colore bianco più marcato.

Nella foto si intravede un primo “funnel” in lontananza (parte centrale in basso).

Cumulogenesi sulla pianura Veneto-Friulana.

Nei successivi 15 minuti l’intensa cumulogenesi ha dato vita a numerose funnel che hanno cercato di toccare il suolo in più punti. Intorno alle 16:17 sono state avvistate delle trombe d’aria a Breda di Piave (TV) e Maserada di Piave (TV), oltre che in molte altre località Friulane e Venete.

Immagine satellitare delle 16:15

Funnel cloud tocca terra.

Funnel cloud in lontananza.

Tromba d’aria a Maserada di Piave (TV).

Tromba d’aria a Maserada di Piave (TV).

Tromba d’aria a Maserada di Piave (TV).