Scontro nei cieli emiliani, oltre 13°C di differenza in meno di 20 km

Nella giornata di ieri l’Emilia-Romagna è stata teatro di forti contrasti meteorologici con raffiche di vento che sul crinale hanno superato i 100 km/h e differenze di temperatura fino a 15°C in una manciata di chilometri: mentre sul litorale romagnolo si raggiungevano i 17-18°C a Bologna e Reggio-Emilia le temperature non superavano i 2°C. Cosa ha causato questa differenza? 

La complessa morfologia del nostro paese fornisce ancora una volta moltissimi spunti di riflessione riguardo l’evoluzione meteorologica attuale. Osservate, ad esempio, le temperature che venivano misurate nella giornata di ieri sull’Emilia-Romagna e regioni circostanti. È impressionante notare la differenza tra le cime appenniniche, con valori oltre i 10°C, il litorale romagnolo, con temperature fino a 17-18°C, e le pianure emiliane dove la colonnina di mercurio non supera i 2°C.

Temperature misurate nel pomeriggio di lunedì sull'Emilia-Romagna

Temperature misurate nel pomeriggio di lunedì sull’Emilia-Romagna

Ancora più sorprendente è la differenza tra Bologna città, prossima ai 2°C, ed il santuario di San Luca, oltre i 12°C. Ma anche la variazione rispetto ai 16°C presenti a Castel San Pietro terme, circa 20 km da Bologna, è degna di nota.

La causa di questi contrasti termici è da ricercarsi nella circolazione dei venti che nella giornata di ieri è stata dominata dal Libeccio sia sul Tirreno che sull’Adriatico. L’aria calda ed umida spinta dai venti di Libeccio ha trovato come ostacolo la catena appenninica e l’aria fredda presente sulle regioni del nord. Ne è scaturito un complesso gioco di equilibri termodinamici che ha relegato l’aria fredda alle regioni del nord-ovest. Nell’immagine sottostante si nota bene il fronte dei venti proveniente dall’Adriatico, penetrato fino nel Bolognese, oltre a quello proveniente dal Tirreno e “fermato” dagli Appennini. 

Venti previsti vicino al suolo per lunedì

Venti previsti vicino al suolo per lunedì

Analizzando il campo di temperatura in quota si nota ancora meglio il contrasto tra l’aria fredda presente sull’Emilia e quella calda proveniente sia dal Tirreno che dall’Adriatico.

Temperatura prevista a circa 500 metri di quota per lunedì

Temperatura prevista a circa 500 metri di quota per lunedì

Articolo di Guido Cioni del 12 Dicembre 2017 alle ore 12:20

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