Ci siamo ormai, la fine del 2017 è prossima e l’Italia si appresta a vivere una corposa ondata di maltempo, dovuta al transito di una perturbazione. Questo vortice è alimentato da una discesa d’aria più fredda artica, in entrata dalla Valle del Rodano attraverso impetuose correnti occidentali e forti venti di Maestrale.
Il grosso del maltempo è incentrato sulle regioni centro-meridionali, dopo aver colpito anche il Nord con tanta neve sulle Alpi. L’aria più fredda è causa di un generale calo termico al Centro-Sud, con nevicate diffuse lungo la dorsale appenninica fino a quote localmente collinari. Una nota sui venti che soffieranno molto forti nei mari italiani, con conseguenti mareggiate sui tratti esposti.
Il contesto meteo evolverà verso un miglioramento dal Weekend di fine anno, quando anche le temperature risaliranno rapidamente per riportarsi su valori superiori alle medie in gran parte del Paese. Il miglioramento sarà comunque parziale ed effimero, e non sembra destinato a durare. L’alta pressione si affermerà in modo più rilevante per San Silvestro, ma nuove insidie si potrebbero manifestare per Capodanno con il transito di una debole perturbazione che potrebbe portare piovaschi al Nord e sulle regioni tirreniche. Poi il meteo potrebbe evolversi nel segno della variabilità, fra temporanei miglioramenti e nuovi assalti perturbati.
GIOVEDI’ 28 MALTEMPO DIFFUSO SULLA PENISOLA ITALIANA
Un minimo depressionario influenzerà ancora gran parte d’Italia apportando maltempo, con la parte più attiva della perturbazione che si porterà al Sud dove si stanno verificando fenomeni più intensi sulle aree del basso versante tirrenico. Aria più fredda sarà richiamata dal profondo vortice di bassa pressione, favorendo un clima nettamente più invernale, ulteriormente accentuato dai venti molto intensi di Maestrale. Neve in Appennino Centro-Settentrionale e Sardegna a tratti fino attorno ai 400/600 metri. Nevicherà oltre gli 800 metri sul Sud Appennino.
VENTI BURRASCOSI E MAREGGIATE
Il vortice ciclonico particolarmente profondo, che evolverà dall’Alto Tirreno all’Adriatico Meridionale, favorirà bufere di vento con raffiche ad oltre 100 km/h. In particolare, oltre alle precipitazioni, avremo anche venti che diverranno particolarmente intensi tra Ponente e Maestrale. Condizioni burrascose e mareggiate penalizzeranno specie Sardegna e Tirreno Centro-Meridionale.
METEO DI FINE ANNO: PARZIALE MIGLIORAMENTO MA NON PER MOLTO
Venerdì l’instabilità continuerà ad agire al Sud e Adriatiche, con ulteriori acquazzoni soparattutto su Puglia, Calabria e nord Sicilia. Nuovo temporanee piogge sono attese in serata su Sardegna e localmente le coste della Toscana e del Lazio.
Sabato migliora ulteriormente, con residui fenomeni attesi solamente sulla Sicilia e schiarite sul resto d’Italia. Le temperature tenderanno rapidamente ad aumentare.
NOTTE DI SAN SILVESTRO
A San Silvestro meteo stabile, ma non mancheranno nubi e qualche piovasco specie su Liguria , Toscana e Campania. Sembra però trattarsi solo di una tregua, in quanto un nuovo guasto meteo potrebbe subentrare già per Capodanno al Centro-Nord. Si attendono però precipitazioni deboli, a cui seguirebbe un miglioramento. Non tarderanno però ad arrivare nuove perturbazioni.
Località | T°C |
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Lecce | 31° |
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Agrigento | 30° |
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Brindisi | 29° |
Ragusa | 29° |
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Località | T°C |
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