Imminente peggioramento delle condizioni meteorologiche, dapprima sulle regioni settentrionali, poi nella giornata di domani e di martedì 2 gennaio 2018 anche al centro-sud. Sono previste piogge e nuove nevicate sui monti! Tutti i dettagli dalle ultime elaborazioni modellistiche…
Dopo il l’intenso fronte freddo che ha attraversato l’Italia nelle giornate di mercoledì e giovedì, apportando piogge, rovesci e anche nevicate sino a quote piuttosto basse, è seguito un generale miglioramento, fino alla prima parte della giornata di oggi inclusa. Merito dell’espansione dell’Alta pressione delle Azzorre da ovest verso est che sta garantendo un week-end stabile con totale assenza di precipitazioni e temperature in aumento in quota e nei valori massimi un po’ ovunque. Stiamo salutando il 2017, nel giorno di San Silvestro, con condizioni inizialmente di cielo poco nuvoloso, ma con nuvolosità in aumento in queste ore al settentrione e lungo i versanti centrali tirrenici . Il 2018 inizierà, difatti, con l’abbassamento del flusso perturbato nord-atlantico, il quale andrà a veicolare una perturbazione in ingresso sull’Italia proprio a partire dalle primissime ore del nuovo anno. Tale perturbazione andrà a generare anche un modesto minimo di bassa pressione sul Golfo Ligure da 1010 hpa, in avanzamento verso sud-est nel corso della giornata di Capodanno.
– NOTTE DI CAPODANNO – Pertanto sono attese condizioni di instabilità a partire dalle regioni settentrionali già nel corso della prossima notte (la Notte di Capodanno) con piogge deboli, segnatamente su Liguria, Lombardia e Piemonte orientale ed Emilia occidentale con le prime nevicate sulle Alpi piemontesi e lombarde oltre i 1000-1100 mt. Qualche possibilità per locali pioviggini o debolissimi piovaschi sulle zone costiere della Campania.
– MATTINATA DI CAPODANNO – Per la mattina di Capodanno invece piogge e rovesci, anche moderati, tenderanno ad estendersi verso est, in direzione di Lombardia orientale, Trentino, Veneto, Friuli con neve sui rispettivi comparti alpini oltre i 900-1000 mt. Nevicate localmente anche forti sulle Alpi orientali, specie tra Friuli, Veneto e Trentino orientale. Il movimento verso sud-est in direzione dell’Italia centrale del minimo pressorio finirà per far peggiorare le condizioni meteo anche sulle regioni tirreniche centrali e su parte del sud dalla tarda mattinata. Piogge e rovesci di debole-moderata intensità interesseranno, la Toscana, l’Emilia Romagna, l’Umbria, il Lazio e la Campania, mentre un deciso miglioramento interverrà al nord-ovest.
– POMERIGGIO E SERA DI CAPODANNO – Per il pomeriggio e sera del 1 gennaio 2018, avremo l’estensione del maltempo ancora più a sud verso la Basilicata, la Puglia, la Calabria, con piogge deboli-moderate, mentre tenderà a migliorare sulle restanti zone del centro-nord. Nelle primissime ore pomeridiane saranno possibili ancora moderate nevicate sulle Alpi venete e friulane a partire dagli 900-1000 mt.
– MARTEDI’ 2 GENNAIO 2018 – Per quanto riguarda la giornata del 2 gennaio 2018 piogge e rovesci tenderanno ad insistere su buona parte del centro-sud, inoltre è attesa anche l’entrata di aria più fredda richiamata dall’allontanamento verso levante della perturbazione atlantica. Ad 850 hpa (1400 mt circa) avremo il ritorno di termiche dell’ordine anche di 0/-1°C. Tornerà la neve anche sugli Appennini fin verso gli 800-900 mt di Marche, Umbria e Abruzzo, oltre i 1100-1200 mt sul Molise, Campania, nord Puglia. Definitivo miglioramento previsto per la serata.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 31° |
Lecce | 31° |
Matera | 30° |
Foggia | 30° |
Agrigento | 30° |
Catania | 29° |
Brindisi | 29° |
Ragusa | 29° |
Crotone | 29° |
Bari | 28° |
Località | T°C |
---|---|
Aosta | 13° |
Belluno | 14° |
Bolzano | 17° |
Sondrio | 17° |
Trento | 17° |
Biella | 19° |
L'aquila | 19° |
Cuneo | 19° |
Varese | 19° |
Vicenza | 19° |