La perturbazione nord-atlantica nelle ore notturne ha causato nuove nevicate sull’Arco Alpino, nella giornata odierna interesserà con instabilità soprattutto le regioni centro-meridionali. Lunedì migliora ovunque eccetto che sulle Alpi ma sopraggiungerà aria temporaneamente più fredda.
La perturbazione nord-atlantica è sopraggiunta sull’Italia. In realtà, negli ultimi giorni, i modelli meteorologici hanno di molto limato la sua entrata sulla nostra Penisola e, conseguenzialmente, i suoi relativi effetti in termini termici e precipitativi. Merito o colpa della corrente a getto zonale nord-atlantica che davvero si sta mostrando molto tesa, tale da inibire anche importanti risalite verso nord, in direzione dell’Europa nord-occidentale, dell’Anticiclone delle Azzorre. Stiamo assistendo in queste ore, difatti, ad una risalita verso nord dell’Anticiclone delle Azzorre molto parziale e temporanea che permette un’entrata molto smorzata del sistema perturbato nord-atlantico verso sud sull’Italia, con un’evoluzione molto veloce verso est dello stesso, con gli effetti maggiori in termini termici e precipitativi sull’Europa orientale che sta per assistere, difatti, ad un’ondata di freddo con neve a quote basse.
Nonostante ciò la serata e la nottata appena trascorsa hanno comunque registrato nuove nevicate sull’Arco Alpino anche a quote basse e, dalle primissime ore mattutine, piogge e qualche rovescio stanno interessando soprattutto l’Italia centro-meridionale, con nevicate in Appennino solo a quote alte oltre i 1700-1800 mt, in un contesto anche abbastanza ventoso con venti occidentali moderati-forti. Instabilità, di debole-moderata intensità, che tenderà a perdurare anche nelle prossime ore, con qualche nevicata sull’Appennino centrale e parte di quello meridionale in calo, nel pomeriggio, fin verso i 1000-1200 mt.
Dalla serata odierna, invece, le condizioni meteorologiche ritorneranno a migliorare anche sulle regioni centro- meridionali, tuttavia l’allontanamento verso la Penisola Balcanica della blanda perturbazione nord-atlantica riuscirà a richiamare correnti più fredde dai quadranti nord-orientali che apporteranno un temporaneo calo termico a tutte le quote dalla serata odierna e per la giornata di lunedì 22 gennaio 2018, con valori a 850 hpa (1400 mt circa) anche di -3/-4°C specie sul versante adriatico centro-meridionale. Correnti che saranno secche e che avranno il merito di apportare bel tempo su tutta Italia per la giornata di lunedì ad esclusione dell’Arco Alpino dove insisteranno precipitazioni nevose, specie nella prima parte del giorno e soprattutto sui versanti esteri e di confine. Da segnalare anche possibili gelate al mattino presto di lunedì e soprattutto martedì quando si calmeranno i freddi venti nord-orientali, gelate che avremo sulle aree interne della nostra Penisola anche a quote pianeggianti e vallive, specialmente quelle soggette ad inversione termica.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 31° |
Lecce | 31° |
Matera | 30° |
Foggia | 30° |
Agrigento | 30° |
Catania | 29° |
Brindisi | 29° |
Ragusa | 29° |
Crotone | 29° |
Bari | 28° |
Località | T°C |
---|---|
Aosta | 13° |
Belluno | 14° |
Bolzano | 17° |
Sondrio | 17° |
Trento | 17° |
Biella | 19° |
L'aquila | 19° |
Cuneo | 19° |
Varese | 19° |
Vicenza | 19° |