Il ciclone tropicale Hellen impatta sul Madagascar: onde di 7 metri e piogge abbondanti.

Nell’Oceano Indiano Meridionale, più precisamente nel “canale” che separa Mozambico e Madagascar, è in azione il ciclone tropicale Hellen, che ha raggiunto ieri il suo massimo potenziale. Fortunatamente la situazione è migliorata rispetto allo scenario ipotizzato nel report pubblicato ieri pomeriggio da Meteo France. In questo documento veniva ipotizzato un minimo centrale di 925 hPa, venti fino a 230 km/h e un diametro di circa 400 km, dati che classificavano Hellen come VERY INTENSE TROPICAL CYCLONE. Le immagini satellitari nel visibile e nel vicino infrarosso mostrano nel dettaglio la struttura complessa di questo ciclone, così come appariva Domenica alle 12.

Immagine nel vicino infrarosso del Ciclone Tropicale Hellen – acquisita alle 12 di Domenica 30 Marzo.

L’occhio era perfettamente visibile solo nell’infrarosso, mentre nel visibile occorre un occhio attento per identificare la zona  centrale molto limitata dove vi è assenza di nubi.

Immagine nel visibile del Ciclone Tropicale Hellen – acquisita alle 15 di Domenica 30 Marzo.

Hellen aveva intrapreso una fase di intensificazione talmente rapida, facendo crollare la pressione al centro di circa 65 hPa nel giro di 24 ore, da sollevare timori di una micidiale ondata di tempesta per le città situate lungo la costa nord-occidentale del paese. Fortunatamente per gli abitanti, questo ciclone si è indebolito tanto rapidamente di quanto si era rafforzato.Stando al bollettino delle 06 odierne la pressione al centro di Hellen era diminuita a 975 hPa, facendo scendere il vento sotto i 130 km/h e declassando la perturbazione a semplice Ciclone Tropicale.  Alle 12 odierne, Hellen si era ormai mosso nell’entroterra e indebolito ulteriormente con venti massimi di 70 km/h e una pressione centrale di 990 hPa.

L’arrivo su terra di Hellen ha portato condizioni ventose e piovose nel nord-ovest del Madagascar, soprattutto nelle regioni amministrative di Boeny e Melaky. A Mahajanga, capitale del Boeny e il secondo porto più trafficato del Madagascar, le osservazioni indicano 156 millimetri  di pioggia caduti in circa 42 ore. Le raffiche di vento nell’aeroporto della città hanno raggiunto un picco di 72 km/h nella mattinata di Lunedì. La tempesta, anche se fortemente indebolita, ha causato danni alle strutture più vulnerabili sulla costa di Mahajanga, come testimonia la foto (da Twitter).

Danni delle onde sulla costa di Mahajanga

Hellen dovrebbe continuare il suo percorso ad Ovest, attraversando il Canale del Mozambico verso l’omonima nazione africana, senza rinvigorirsi. In figura è riportata la traiettoria prevista per le prossime ore.

Traiettoria prevista e analisi dei venti alle 12 odierne.

Esiste anche la possibilità che il ciclone si indebolisca talmente dal contatto con la terraferma, da non avere più energia per arrivare nuovamente sul mare.