Settimana con e sole e nuovo forte caldo africano che vincerà la “lotta” con gli spifferi provenienti dai Balcani e che nello scorso weekend hanno portato moltissimi temporali su tutto il centro-sud. Avremo quindi un altro cambiamento importante, con il ritorno della stabilità anche se non completa dato che nell’entroterra si formeranno sempre temporali pomeridiani. Le temperature sono destinate a risalire, di qualche grado e che quindi si tornerà a parlare di grandissimo caldo. Ma ciò che più preoccupa, chiaramente, è l’umidità. Purtroppo i frequenti temporali degli ultimi giorni lasceranno in dote tanta umidità nei bassi strati e ciò non sarà certo un bene.
I prossimi giorni se ne parlerà tanto dell’afa e del caldo proveniente dal Sahara, in quanto le condizioni meteo climatiche non saranno per niente gradevoli e se persistenti possono causare non pochi disagi. Per intenderci, anche a fronte di 34-35°C di massima il valore percepito dal nostro organismo può arrivare a 40°C, se non oltre come in buona parte della Valle Padana al pomeriggio.
Generalmente questo sarà uno scenario meteo che potrebbe accompagnarci fin verso Ferragosto, anche se stando agli aggiornamenti attuali dei modelli le notizie non sono ottime dato che è previsto cedimento dell’Alta Pressione attorno al 10-12 di agosto. Ad essere coinvolte maggiormente sarebbero le regioni del Centro Nord, con possibilità di nuovi violenti temporali quale risposta al passaggio di una massa d’aria fresca in quota. Stavolta arriverebbe da ovest, quindi dall’Oceano Atlantico.
In quei giorni si potrebbe avere la “classica” rottura dell’Estate, ma non è detto che sia la fine!!!!
METEO IN MIGLIORAMENTO AD INIZIO SETTIMANA: TORNA L’AFA E CI SARANNO MENO TEMPORALI
Il robusto e possente anticiclone nord africano, ricco di caldo record sulla Penisola iberica e in parte anche sull’Italia, nel corso dei prossimi giorni inizierà a indebolirsi sul settore nordoccidentale europeo, eroso da una saccatura atlantica in approfondimento verso la Spagna e l’area alpina. Anche sulle nostre regioni settentrionali assisteremo così a un calo della pressione che da metà settimana favorirà il passaggio di fronti instabili, forieri di rovesci e temporali. L‘anticiclone per richiamo però tenderà ad allungarsi sull’Europa orientale interessando così in maniera più diretta l’Italia centro meridionale, garantendo così sole e clima caldo.
Lunedì 6 si avvertiranno ancora gli effetti di una depressione in esaurimento sul Nord Africa, che favorirà la formazione di acquazzoni o temporali diurni tra zone interne della Campania, dorsale appenninica centro meridionale, Puglia interna, Salento occidentale, rilievi isolani e localmente anche coste sarde occidentali e sud Sicilia. Anche al Nord nel corso del pomeriggio-sera numerosi temporali si svilupperanno a ridosso dei monti andando a coinvolgere localmente anche la Val Padana centro occidentale.
Martedì 7 l’alta pressione inizierà ad indebolirsi sul nord Italia. Prime piogge interesseranno sin dal mattino localmente Alpi e Dolomiti mentre nel pomeriggio numerosi temporali prenderanno vita lungo l’arco alpino e prealpino, la dorsale centro settentrionale ma localmente anche su Sardegna, centro Ovest Sicilia e dorsale molisana. Andrà meglio al Sud Italia dove se si formeranno i fenomeni sarà solo per zone collinari e montane e raramente arriveranno fin sulle coste.
Mercoledì 8 l’indebolimento dell’alta pressione porterà locali piogge sin dal mattino su parte della Sardegna e alto Piemonte mentre nel pomeriggio numerosi saranno i rovesci e i temporali che si svilupperanno su Alpi e Appennino centro-settentrionale interessando localmente anche interne adriatiche e Val Padana. Andrà meglio altrove, dove sarà piena estate, con tanto sole e afa in aumento. Difficilmente vedremo quindi l’arrivo dei temporali fin sulle coste.
Nella seconda parte della settimana l’alta pressione sposterà i suoi massimi verso l’Italia meridionale lasciando così esposto il Nord a correnti umide e instabili atlantiche. Tra la fine di giovedì e venerdì un fronte perturbato lambirà le Alpi rinnovando locale maltempo su parte del Nord, soprattutto su settori alpini e prealpini.
ULTERIORI TENDENZE METEO FINO A FERRAGOSTO
In prossimità del Ferragosto si potrebbe verificare un cambiamento del tempo abbastanza rilevante, in quanto aria più fresca oceanica raggiungerebbe l’Italia, e potrebbe avviare un temporaneo cambiamento. Se la previsione sarà confermata, si potrebbe verificare un peggioramento del tempo, con associata una raffica di temporali ed un abbassamento della temperatura soprattutto al Nord e parte del Centro Italia, ma seguiranno info nei prossimi giorni.
TEMPERATURE IN AUMENTO IN SETTIMANA CON RITORNO DELL’AFA
Fa ancora molto caldo sull’Italia, questo è dovuto alla persistenza di un’area di alta pressione di matrice africana che seppur con i massimi sull’Europa occidentale influenza in parte anche noi. E’ una situazione che potrà sbloccarsi solo grazie all’arrivo delle correnti atlantiche previste in graduale discesa di latitudine nel corso della settimana. Il difficile compito di smantellare l’anticiclone sub tropicale spetterà ad una saccatura associata al vortice d’Islanda che proverà ad affondare verso l’Europa occidentale a partire da Martedì ma con risultati visibili sull’Italia solo tra Giovedì 9 e Venerdì 10 Agosto. Fino ad allora le temperature resteranno abbastanza elevate con lievi e locali diminuzioni, un piccolo contentino in attesa di un calo più drastico.
Località | T°C |
---|---|
Palermo | 24° |
Agrigento | 24° |
Ragusa | 24° |
Siracusa | 24° |
Grosseto | 24° |
Catania | 24° |
Oristano | 24° |
Salerno | 23° |
Roma | 23° |
Caserta | 23° |
Località | T°C |
---|---|
Belluno | 13° |
Varese | 14° |
Biella | 14° |
Como | 15° |
Torino | 15° |
Lecco | 16° |
Novara | 16° |
Vercelli | 16° |
Bergamo | 16° |
Sondrio | 16° |