Rovesci e forti temporali in serata al nord-ovest, neve in montagna

Temporali e nubifragi estremamente localizzati e persistenti sono previsti formarsi nelle prossime ore sulle coste liguri. Potrebbero portare accumuli fino a 150 mm e localmente prossimi ai 200 mm. Vediamo di capire quali saranno le zone interessate e quali le caratteristiche salienti di questo veloce peggioramento. 

La prima mappa a cui diamo uno sguardo raccoglie le precipitazioni piovose (tonalità blu) e nevose (scala di colori maggiormente definiti) totali previste fino alla mattinata di sabato. Innanzitutto è possibile notare come le precipitazioni previste nelle prossime ore porteranno nuove nevicate in montagna dove il manto nevoso raggiungerà i 20-40 cm sui rilievi occidentali ed i 50-90 cm su quello centrale. Neve ancora pressoché assente sulle Alpi orientali con manto nevoso intorno ai 5-10 cm.

Previsione precipitazioni accumulate e altezza manto nevoso dal modello COSMO-D2

Analizzando invece la distribuzione della pioggia è possibile individuare un massimo localizzato sulla costa ligure nei pressi di Genova. Gli accumuli previsti in questa area sono prossimi ai 150 mm, come confermato anche dalle elaborazioni del modello adoperato presso uno dei centri meteorologici toscani (LaMMa) e mostrato nell’immagine sottostante.

Previsione precipitazioni totali accumulate nelle prossime 24 ore

La distribuzione spaziale delle precipitazioni in questo modello sembra ricalcare quella osservata in precedenza.

La causa delle intense piogge è da ricollegarsi alla formazione di temporali quasi-stazionari tipici di questa stagione e di questa area del nostro paese. La convergenza tra due correnti con direttrici diametralmente opposte, ovvero la Tramontana in uscita dalle vallate liguri e lo Scirocco proveniente da sud-est, non solo favorirà la formazione di temporali ma il loro mantenimento grazie all’apporto di aria calda ed umida proveniente dal Tirreno. L’immagine sottostante permette di individuare l’area dove avverrà la convergenza, non a caso quella dove sono previsti gli accumuli maggiori.

Venti previsti dal modello ARW nel pomeriggio di venerdì

Nelle prossime ore invitiamo quindi a prestare attenzione nelle zone sopracitate dato che tali fenomeni potrebbero insistere sulla stessa area a lungo e portare ad esondazioni dei fiumi.