Sabato arriva la neve al centro-sud anche a quote basse : gli ultimi dettagli!

Nelle prossime ore avremo l’ingresso, in retrogressione, di aria molto fredda dall’Europa orientale, che andrà ad interagire con una depressione che dal basso Tirreno si muoverà verso lo Ionio : ne scaturirà una fase di maltempo con piogge, rovesci e nevicate fino a quote basse sulle zone interne di Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, nord Puglia.

La seconda decade di Dicembre continua dai connotati prettamente invernali, come largamente previsto. Dalla giornata di domenica 9 dicembre sulla nostra Penisola sta affluendo aria fredda di origine artica che ha apportato dapprima nevicate a quote basse sulle Alpi orientali, poi è stata la volta delle regioni centro-meridionali del versante adriatico ad inizio settimana, poi qualche debole nevicata si è registrata sui settori del centro-nord nelle ultime 48 ore.

Configurazione barica prevista per le ore mattutine di sabato 15 Dicembre. GFS – Meteociel –

Già da queste ore e, soprattutto per la giornata di sabato, toccherà nuovamente alle regioni centrali e meridionali sperimentare nevicate sulle zone interne fino a quote anche basse. Questo perché è prevista, sulla nostra Penisola, l’entrata di altra aria fredda di  origine artica dall’Europa orientale che irromperà soprattutto sui nostri versanti adriatici e andrà ad interagire con un vortice depressionario che dal basso Tirreno tenderà ad evolvere verso est, in direzione del Basso Ionio. Tutto ciò andrà ad apportare condizioni di maltempo sulle nostre regioni centro-meridionali nelle prossime ore e fino al pomeriggio-sera di sabato, con piogge, rovesci e quota neve in netto calo. Andiamo a visionare, a tal proposito, alcune cartine modellistiche :

Distribuzione delle precipitazioni previste per le ore serali di venerdì. ICON – Meteociel

Distribuzione delle precipitazioni previste per le ore notturne di sabato. ICON – Meteociel

Distribuzione delle precipitazioni previste per prime ore mattutine di sabato. ICON – Meteociel

Distribuzione delle precipitazioni previste per prime ore pomeridiane di sabato. ICON – Meteociel

Distribuzione delle precipitazioni previste per le ore tardo pomeridiane di sabato. ICON – Meteociel

Distribuzione termica ad 850hpa (1450 mt), prevista per le ore centrali di venerdì 14 Dicembre. ICON – Meteociel –

Distribuzione dello zero termico prevista per le ore centrali di sabato 15 Dicembre. ICON – Meteociel –

– Per la  serata odierna e nottata su sabato avremo instabilità soprattutto sulle regioni centrali con piogge, rovesci e quota neve in calo, in quanto inizieranno ad affluire isoterme nettamente più fredde in quota. Nello specifico sono attese nevicate in calo fin sui 300-400 mt entro le primissime ore mattutine di sabato su Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio orientale, Abruzzo.

– Per la mattinata di sabato avremo un miglioramento su Umbria e Marche con cessazione delle precipitazioni. L’aria fredda continuerà ad espandersi verso sud, con piogge e rovesci ancora su Abruzzo, con neve fin sui 300-400 mt. Peggioramento anche su Molise, Campania, nord Puglia. Su tali regioni neve in calo dai 1200-1300 mt delle primissime ore mattutine ai 400-500 mt per il Molise, 500-600 mt per la Campania nord-orientale (Sannio e Irpinia) e nord Puglia per la tarda mattinata e prima parte del pomeriggio. 

– Nella seconda parte  del pomeriggio ancora nevicate in discesa sulla Campania centro-meridionale e Basilicata fin sui 700-800 mt, migliora su Abruzzo e Molise.

– Nel corso della serata e nottata su domenica si andrà verso una cessazione delle precipitazioni ovunque, ma farà decisamente freddo con diffuse gelate e brinate fino al piano per le prime ore mattutine di domenica.

– Domenica cielo sereno o poco nuvoloso su tutta la nostra Penisola, con temporanea assenza di precipitazioni. Dalla sera peggiora al nord e Tirreno.

– Le temperature a 850hpa (1450 mt)  sono viste in calo sabato, specie sul settore centrale adriatico dove si avranno isoterme fino a -5/-6°C, lo zero termico si collocherà anche al di sotto dei 1000/1100 mt sulle zone interne centrali e parte di quelle meridionali, permettendo nevicate fin verso le quote esposte in precedenza.

– In caso di rovesci forti non si esclude qualche momento nevoso a quote anche inferiori rispetto a quelle esposte.