Primavera ai blocchi di partenza: settimana dominata dall’Anticiclone delle Azzorre.

Dopo più di due mesi dall’inizio “ufficiale” della primavera meteorologica, sembra di intravedere all’orizzonte il primo periodo di stabilità a lungo termine. Dallo scorso 1 Marzo (inizio primavera meteorologica) si sono alternati periodi instabili che hanno visto sovente la comparsa di fenomeni temporaleschi, alluvioni (come quella che ha interessato le Marche negli ultimi giorni) e neve sulle cime più alte. L’anticiclone delle Azzorre, una delle figure bariche sinonimo di bel tempo sul nostro paese, è stato costretto a ritirarsi verso Sud, sotto la spinta di numerosi impulsi instabili Atlantici e Balcanici. Ora, dopo che la bassa pressione causa del maltempo degli ultimi giorni si sta ritirando, sembra che la strada per l’Anticiclone delle Azzorre sia definitivamente aperta.

Il quadro europeo vede una progressiva risalita dell’Anticiclone Azzorriano, e del suo comparto Africano, già nelle prime ore di domani. La mappa sottostante, che mostra la situazione per le ore 20 di domani, mostra l’instaurarsi di una vasta area di Alta pressione su tutto il Mediterraneo.

Situazione Geopotenziali per il prossimo 6 Maggio.

Il confine con le masse d’aria più instabili (tratteggio rosso) si manterrà a Nord per tutta la settimana, garantendo condizioni primaverili un po’ ovunque, ma soprattutto sulle regioni Meridionali. La pressione non sarà l’unica variabile costretta ad una progressiva crescita: la colonnina di mercurio vedrà un aumento delle massime e delle minime notturne, verso valori leggermente sopra media. Questa tendenza è ben visibile nel grafico che mostra l’andamento della temperatura alla quota di circa 1500 metri per i prossimi 6 giorni (oltre non conviene ancora spingersi).

Temperatura a 850 hPa, circa 1500 metri di altezza, per i prossimi 6 giorni. Modello Ensemble GFS.

L’aumento è palese sia al Nord che al Sud Italia anche se, per il momento, sembra essere più pronunciato sulle regioni Settentrionali.

Ma cosa significa, in breve, tutto questo ? 

Le regioni settentrionali vedranno, durante tutta la settimana, l’alternarsi  di nuvolosità alta, dovuta al passaggio di numerosi fronti oltralpe, e cielo sereno. Le Alpi non saranno immuni a questi impulsi perturbati: piogge e neve insisteranno ancora su tutto il crinale,per tutta la settimana. Sul resto del Nord il bel tempo permetterà il raggiungimento di temperature abbastanza alte: molto probabilmente vedremo la comparsa dei primi 26-27°C stagionali, più probabili nel prossimo fine settimana.

Le regioni meridionali vedranno condizioni di bel tempo per tutta la settimana, con probabili isolati rovesci solo sulle zone Appenniniche. Si tratterà, comunque, di fenomeni brevi e estremamente localizzati. Anche in queste zone le temperature saliranno, ma non come al Nord: 24-25°C sono una buona stima delle temperature massime che si misureranno da Campania a Sicilia.