Stabilità interrotta da qualche breve impulso perturbato: piogge e temporali al Nord.

Nell’articolo pubblicato ieri avevamo preannunciato una settimana caratterizzata dal bel tempo un po’ su tutta Italia. Nella stessa occasione, avevamo sottolineato il passaggio di numerosi fronti perturbati a Nord delle Alpi, e la possibilità di sconfinamento di alcuni nuclei isolati sul Nord Italia. Le ultime elaborazioni modellistiche mostrano che questi eventi hanno una probabilità non trascurabile, e che le piogge potranno spingersi sino in pianura.

Andiamo quindi ad analizzare le zone che, con molta probabilità, vedranno un peggioramento delle condizioni nella giornata di domani. Le mappe elaborate dal nostro modello mostrano accumuli significativi già a partire dalla mattina (ore 6-12) sul Nord-Est, in particolare in Friuli e Trentino, e su parte della Lombardia e del Veneto, anche se in queste ultime regioni le piogge risulteranno più a carattere sparso ed irregolare.

Pioggia accumulata tra le 6 e le 12, calcolata dal nostro modello.

Pioggia accumulata tra le 6 e le 12, calcolata dal nostro modello.

Nel corso del pomeriggio l’instabilità si muoverà verso Est, interessando particolarmente il Friuli, al confine con la Slovenia. In alcune zone, considerando anche l’accumulo mattutino, si potranno raggiungere i 40-50 mm, valore non preoccupante ma da tenere comunque in osservazione.

Pioggia accumulata tra le 12 e le 18, calcolata dal nostro modello.

Pioggia accumulata tra le 12 e le 18, calcolata dal nostro modello.

Il modello LaMMa fornisce una visione più “riassuntiva” del peggioramento: nella mappa seguente, che mostra le precipitazioni previste tra le 12 e le 24 di domani: sono ben evidenti le zone più a rischio di piogge insistenti (aree giallo-rosse).

Pioggia prevista tra le 12 e le 24 dal modello LaMMa.

Pioggia prevista tra le 12 e le 24 dal modello LaMMa.

Fortunatamente, le zone a rischio temporali non coincidono con quelle dove è prevista la maggiore intensità di precipitazione. L’unica zona maggiormente a rischio sembra l’area dove si incontreranno l’aria instabile presente da Nord-Ovest e l’aria umida proveniente da Sud, ovvero il “triangolo” Como-Varese-Lugano.

Indice di instabilità convettiva previsto per domani pomeriggio.

Indice di instabilità convettiva previsto per domani pomeriggio.

Non mancherà la possibilità di veder comparire la neve, ma solo sulle cime più alte. L’immagine seguente mostra schematicamente le zone dove sarà più probabile la comparsa della neve (colori giallo, verde, arancione) piuttosto della pioggia (colore azzurro-blu ombreggiato).

Neve prevista domani dal modello Bergfex.

Neve prevista domani dal modello Bergfex.

Articolo di Guido Cioni del 06 Maggio 2014 alle ore 19:15

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