Neve fin sulle pianure e sulle coste delle regioni centro-meridionali, segnatamente quelle del versante adriatico. Momento “clou” atteso tra la serata odierna e la giornata tutta di domani venerdì 4 Gennaio. Attesi accumuli localmente ingenti!
L’annunciata ondata di gelo e neve è arrivata puntuale, come nelle attese, su tutta la nostra Penisola. Le temperature risultano essere largamente al di sotto della norma, anche di 10°C sulle regioni centro-meridionali del versante adriatico dove sono giunte isoterme a 850hpa (1450 mt) fino a -8/-10°C. Si registra anche un netto rinforzo della gelida ventilazione nord-orientale su tutta la nostra Penisola. Al nord e sulle regioni centrali tirreniche, in compenso, abbiamo e avremo condizioni di maggiore stabilità, come nelle attese, con cielo sereno o poco nuvoloso, seppur in un contesto molto freddo e ventoso. Le nostre regioni centro-meridionali, invece, segnatamente quelle del versante adriatico, sono e saranno alle prese anche con instabilità diffusa con precipitazioni a prevalente carattere nevoso.
Il limite delle nevicate, difatti, da questa mattina ha subito un drastico calo : nevicate, localmente anche moderate-forti stanno interessando anche le pianure e le zone costiere, segnatamente del versante adriatico. A partire dalla serata odierna e fino a tutta la giornata di domani venerdì 4 Gennaio, è attesa anche una recrudescenza delle precipitazioni nevose, a causa dell’ulteriore afflusso di aria gelida in quota, proveniente dall’Europa orientale in moto antizonale. A 500hpa (5500 mt) avremo un calo dei geopotenziali significativo con temperature che potranno sfiorare addirittura i -40°C! A 850hpa (1450 mt) le isoterme saranno comprese sempre tra -8 e -10°C sulle nostre regioni centro-meridionali, specialmente del versante adriatico. Ecco due cartine modellistiche al riguardo :
Nello specifico si prevedono, in tale arco temporale (dalla serata odierna e tutta la giornata di venerdì), nevicate moderate e forti, localmente sotto forma di bufera e tormenta fin sulle pianure e coste di Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e dalla mattinata di venerdì anche sulle zone pianeggianti di Sicilia e sud Calabria, con qualche nevicata sulle rispettive coste, a tratti non esclusa. Nevicate moderate e forti, fino a quote pianeggianti, sono attese anche sulle zone interne della Campania (Sannio e Irpinia), con possibile tendenza delle stesse a sfondare parzialmente anche su Salernitano, Napoletano e parte del Casertano, ove non si esclude la possibilità di qualche spruzzata fin sui tratti costieri e sulle città di Salerno, Napoli e Caserta.
Accumuli localmente anche ingenti sono previsti sulle zone interne di Abruzzo, Molise, Puglia, Sicilia settentrionale. Ecco una mappa che mostra il quantitativo atteso nelle prossime 24 ore :
Nello specifico saranno possibili accumuli anche oltre i 50-60 cm sull’Abruzzo meridionale, più di 30 cm anche sul Molise, Sicilia settentrionale, Materano, Barese. Possibili fino a 15-20 cm sull’Ascolano, Campania settentrionale, Basilicata, Brindisino, Calabria meridionale. Non è escluso che tali accumuli potranno essere localmente anche più ingenti, soprattutto sulle aree più soggette a questo tipo di circolazioni, dato che i modelli tendono a non leggere benissimo l’orografia, nonchè le caratteristiche meteo-climatiche micro-locali delle diverse aree. Inoltre sarà importante anche l’effettivo impatto delle precipitazioni sulle aree in questione, nonchè la loro effettiva intensità ed estensione in sede di nowcasting.
Località | T°C |
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Foggia | 25° |
Oristano | 25° |
Nuoro | 25° |
Taranto | 25° |
Sassari | 25° |
Palermo | 25° |
Siracusa | 24° |
Ragusa | 24° |
Latina | 24° |
Roma | 24° |
Località | T°C |
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Belluno | 14° |
Biella | 15° |
Varese | 16° |
Sondrio | 16° |
Como | 17° |
Lecco | 17° |
Gorizia | 17° |
Udine | 18° |
Cuneo | 18° |
Bolzano | 18° |