Maggio secco e caldo, ecco le nuove previsioni mensili.

Questo è il quadro generale che emerge dalle ultime previsione mensili prodotte dal centro ISAC-CNR di Bologna. Chi segue i nostri articoli sa che, ogni mese, proponiamo l’analisi di questo modello meteorologico “in prova” presso il centro di Scienze Atmosferiche del CNR di Bologna. Anche in questa occasione rinnoviamo l’invito a prendere queste previsioni con la dovuta cautela, dato che si tratta di un modello sperimentale, soprattutto in questo periodo di transizione verso la stagione estiva. Senza ulteriori indugi, andiamo ad analizzare le mappe dei campi di pressione, temperatura e precipitazione.

La prima immagine che analizziamo mostra le anomalie, ovvero la differenza rispetto allo scenario più probabile, dei campi di pressione in alta quota. Con i tratteggi blu e rosso abbiamo evidenziato le due figure bariche che caratterizzeranno il mese a venire. Da un lato troviamo l’alta pressione Azzorriana estesa su tutto il Mediterraneo, fino al Mar Caspio, mentre dall’altro è evidente un’anomalia negativa su parte del Nord Europa e dell’Inghilterra.

Anomalie di geopotenziale a 500 hPa sull’Emisfero Nord per tutto il mese di Maggio.

Questa situazione fa subito pensare all’instaurarsi di un lungo periodo di stabilità, ipotesi che sembra avvalorata dalle ultime emissioni modellistiche per i giorni a venire. Analizzando le mappe dei campi temperatura e di precipitazioni questa possibilità sembra ancora più concreta.

Anomalia di precipitazione per l’intero mese di Maggio.

La mappa delle precipitazioni mostra un’ampia regione di anomalia negativa sull’Italia, ovvero un’assenza di accumuli consistenti per tutto il mese di Maggio sulle nostre regioni. Se, da una parte, l’assenza di precipitazioni era condizione auspicabile dopo le alluvioni delle scorse settimane, un periodo così lungo di “siccità” potrebbe creare non pochi problemi. Le temperature contribuiranno a creare un ambiente tipicamente estivo, con valori sopra media stagionale. Nella prima settimana di maggio, l’estensione verso settentrione dell’anticiclone favorirà un mantenimento di temperature molto alte sul Nord-Africa (notate i quasi 8°C di anomalia!) e sulla penisola Iberica, condizione che interesserà marginalmente il nostro paese (fino a 2-3°C di anomalia positiva).

Anomalie di temperatura al suolo sull’Europa per la prima settimana di maggio.

Nella seconda settimana, forse in concomitanza con l’arrivo di aria più instabile, le temperature si porteranno su valori più consoni al periodo: il caldo rimarrà confinato a Est e a Sud dell’area Mediterranea.

Anomalie di temperatura al suolo sull’Europa per la seconda settimana di maggio.