L’inverno vero e proprio è prepotentemente entrato in scena sull’Italia in questo inizio di 2019. Un’ondata gelo d’origine artica è ormai alle spalle, ma un nuovo impulso artico si appresta a lambire di nuovo l’Italia, con massimi effetti sulle regioni adriatiche e al Sud. Le condizioni meteo saranno allettanti e giuste per nuove nevicate a bassa quota.
Il Settentrione italiano invece? Qui si rimarrà ancora ai margini da queste irruzioni fredde, trovandosi sottovento all’Arco Alpino. Prosegue pertanto un periodo siccitoso che perdura da settimane, con scarsissime nevicate sulle Alpi. L’assenza di precipitazioni, assieme ai venti secchi, sono elementi che favoriranno ancora il rischio incendi sui boschi alpini, fenomeno non raro nelle siccità invernali.
Come accennato, l’inizio di settimana sarà più freddo su gran parte d’Italia e con altra neve a bassa quota, ma non finirà qui. Nei giorni successivi, verso metà settimana, l’Italia sarà esposta ad una nuova irruzione fredda, che seguirà una traiettoria più occidentale, coinvolgendo in modo più diffuso la Penisola con scenari di maltempo invernale. Il nuovo nucleo freddo di stampo polare punterà quindi verso l’Italia il 9 gennaio, preceduto da un temporaneo afflusso di correnti più umide occidentali. In questo frangente l’anticiclone tornerà ad espandersi verso l’Islanda, veicolando così lungo il bordo orientale il nuovo affondo d’aria fredda artica che sprofonderà sul Mediterraneo, seguendo una traiettoria più occidentale.
Tutto questo sembra portare alla formazione di un vortice ciclonico mediterraneo, in grado d’innescare maltempo invernale più diffuso gran parte d’Italia. In prima linea figureranno comunque sempre le regioni centro-meridionali con neve copiosa sino a quote basse, mentre il Nord avrà clima più asciutto, trovandosi sottovento alle Alpi rispetto ai flussi di correnti settentrionali.
INIZIO SETTIMANA METEO PIU’ STABILE MA OCCHIO AL CAMBIAMENTO
Fino a martedì 8 l’alta pressione sposterà il suo centro dall’Europa occidentale verso est abbracciando anche l’Italia con tempo inizialmente più stabile, anche se in giornata qualcosa inizierà a cambiare. Quest’oggi sono da segnalare solamente delle nuvole al centro Italia e ancora qualche fioccata nelle zone interne dell’Appennino centro-meridionale tra Abruzzo, Molise e Campania. Se quindi domani martedì sarà salvo solo in parte, poi da nord giungeranno prima delle nubi e poi anche un pò di precipitazioni leggere.
NUOVA IRRUZIONE ARTICA DA MERCOLEDI‘. Nel corso di mercoledì 9 il nuovo affondo artico si concretizzerà e irromperà su Mediterraneo centrale e Italia, penalizzando le adriatiche e il Sud alle prese con nevicate anche a quote basse. Fuori dai giochi invece le regioni settentrionali. Le temperature subiranno una generale e sensibile diminuzione su tutte le regioni, con il freddo che potrebbe persistere per alcuni giorni ancora. Ma vista la distanza temporale vi consigliamo di seguire i prossimi giorni poiché l’attendibilità della previsione è al momento ancora bassa.
FOCUS NEVICATE TRA REGIONI ADRIATICHE E SUD
L’irruzione artica investirà ancora le regioni adriatiche, l’Appennino e buona parte del Sud nei prossimi giorni riportando la neve fino a quote medio-basse. Le isoterme che si registreranno in quota saranno però meno gelide rispetto ai valori di tutto rispetto a cui abbiamo assistito durante lo scorso peggioramento: fino a -6°C a 850hPa (1500m sulla libera atmosfera) tra mercoledì e venerdì, circa -36°C in alta quota a 500hPa (circa 5500m).
La neve da martedì sera-notte interesserà dapprima le aree appenniniche centro-meridionali attorno agli 800-1000m, specie Abruzzo, Molise, Lucania, dorsale campana; fino a 1200-1300m tra Calabria e Sicilia. Tra mercoledì e giovedì il limite scenderà fino in collina su Abruzzo, Molise, Gargano, Murge e zone interne sarde, dai 700-1000m su Calabria e Sicilia. Non esclusi anche fiocchi fino a fondovalle o a tratti in pianura sul comparto abruzzese nel corso di giovedì.
TEMPERATURE SUBITO IN NUOVO CALO
La prima ondata di gelo dell’inverno 2018-2019 si è conclusa; domenica si è ritornati a temperature più consone al periodo, ma questa fase è durata ben poco. Uso il passato perchè già questo lunedì sarà più freddo a causa dell’impulso freddo dai Balcani.Nella seconda parte della settimana, come ampiamente spiegato, ci sarà una nuova diminuzione termica che si estenderà anche a buona parte d’italia.
Le temperature tenderanno a risalire temporaneamente per la giornata di martedì 8 ma attenzione, la tendenza è per nuovi impulsi di aria artica da mercoledì 9 a venerdì 11 gennaio. Torneranno a scendere le temperature dapprima in quota ma poi anche nei bassi strati dell’atmosfera, con clima freddo nottetempo e gelido in montagna, specie laddove ci sarà la presenza della neve al suolo.
Località | T°C |
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Foggia | 29° |
Palermo | 29° |
Bari | 28° |
Catania | 27° |
Siracusa | 26° |
Chieti | 26° |
Lecce | 26° |
Cosenza | 26° |
Trapani | 26° |
Ascoli Piceno | 25° |
Località | T°C |
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Aosta | 16° |
Belluno | 16° |
Gorizia | 19° |
Bolzano | 19° |
Udine | 19° |
Trento | 19° |
Sondrio | 19° |
Genova | 20° |
Pordenone | 20° |
Biella | 20° |