Estate in avanzamento al centro Nord, vicini i 30 gradi su molte regioni.

In attesa di un weekend dal sapore estivo, le temperature hanno iniziato a salire già nella giornata odierna, soprattutto al Centro Nord. In queste regioni l’assenza di nubi e di una ventilazione sostenuta, ha favorito il riscaldamento diurno, che è culminato nel pomeriggio, intorno alle ore 15-16.

L’immagine satellitare delle ore 17 è eloquente: le uniche nuvole presenti in quel momento erano costituite da qualche innocuo addensamento sui rilievi Calabri e sulle Alpi.

Immagine satellitare delle ore 17.

In una situazione del genere, con nuvolosità assente su tutta Italia, le regioni più soggette al repentino riscaldamento da parte del sole sono quelle del Nord Italia. In particolare, la zona Padana rappresenta un vasto bacino ove l’aria è costretta a ristagnare in condizioni di Alta Pressione. Risulta interessante notare che una situazione simile si è verificata proprio nel mese di Dicembre, quando un blocco anticiclonico si posizionò sul Mediterraneo. In quel caso, le basse temperature favorirono spesso l’insorgenza della nebbia, soprattutto al Nord Est. Ora che le masse d’aria sono relativamente più calde, la nuvolosità è assente, sia nei bassi che negli alti strati. La mappa sottostante ci permette di dare un veloce sguardo alle massime registrate sul Nord Italia nella giornata odierna.

Temperature massime registrate al Nord Italia.

Le città più calde sono risultate, in ordine

1. Crema con +29,4°C di massima
2. Mantova con +29,1°C di massima
3. Gussola (CR) con +28,6°C di massima

Giornata calda anche al Centro-Sud, ma le temperature non hanno superato i 26°C, nemmeno in Umbria, regione molto incline ad ondate di calore.

Temperature misurate durante il pomeriggio su tutta la penisola.