Dopo aver consultato le emissioni dei modelli disponibili qualche giorno fa, nessuno avrebbe scommesso su un ritorno del maltempo: l’Anticiclone delle Azzorre sembrava aver preso fermamente possesso dell’area Mediterranea. Eppure, proprio a conferma della caoticità ed imprevedibilità del sistema Atmosferico, le ultime elaborazioni hanno cambiato le carte in tavola. Il campo di alta pressione presente su tutto il Mediterraneo sarà scalfito da numerose piccole perturbazioni, le stesse che hanno tentato più volte di infiltrarsi nei giorni scorsi. In questo caso, però, la forza degli impulsi sarà tale da far indietreggiare l’Anticiclone verso Sud.
Analizzando la situazione barica attuale risulta ben evidente la contrapposizione tra l’Anticiclone delle Azzorre (in basso, colori rosso-arancioni) e la depressione mobile presente sul Nord dell’Inghilterra.
Nei prossimi giorni, sotto la spinta delle perturbazioni Atlantiche, l’alta pressione sarà costretta a indietreggiare proprio sull’area Italiana. Come conseguenza di questo spostamento verso Sud, si formerà un debole blocco Anticiclonico posizionato ad Ovest della Spagna. Questa particolare figura, identificabile come un’ondulazione delle isolinee di geopotenziale nella mappa sottostante, favorirà l’ulteriore discesa di aria fredda da Nord.
Potranno quindi verificarsi le condizioni per l’insorgere di fenomeni precipitativi e temporaleschi sulle regioni Settentrionali, che interesseranno nel seguito anche quelle Centrali. Il calo termometrico associato a questo peggioramento è descritto dalle mappe che mostrano la temperatura prevista a 850 hPa (circa 1500 metri di quota) prima e dopo il peggioramento.
In Spagna si passerà da +20°C a circa +12°C misurati in quota sulla stessa località, mentre sull’Italia i contrasti saranno molto più bruschi: notate come, in alcune zone del Nord, si passerà dai 10-12°C attuali a valori prossimi allo zero.
Il peggioramento inizierà a farsi strada già da Domenica sera, quando si formerà un primo debole minimo di pressione al Nord. In questa occasione le piogge interesseranno solo il Nord Italia, e saranno limitate solo alle regioni a contatto con l’orografia Alpina, ovvero Lombardia, Trentino, Val d’Aosta, Veneto e Friuli.
Pressione al suolo (isolinee) , nubi (ombreggiature grigie) e precipitazioni (colori azzurro-verdi) per Domenica Sera.
Basterà aspettare pochi giorni, in particolare il 13 Maggio, perché un nuovo minimo riesca a farsi strada sulle regioni Settentrionali: stavolta la traiettoria dell’impulso di aria fredda riuscirà a formare una bassa pressione posizionata più a Sud, nel Golfo Ligure. Questo vortice depressionario sarà più intenso e duraturo del precedente; per questo motivo il maltempo si estenderà anche alle regioni del Centro Italia. Non sono esclusi sconfinamenti anche sulle regioni Meridionali.
Pressione al suolo, nubi e precipitazioni (colori azzurri-verdi) nel pomeriggio di Martedì 13 Maggio.
Vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti, nei quali cercheremo di illustrare il peggioramento nel dettaglio, regione per regione.
Località | T°C |
---|---|
Grosseto | 39° |
Viterbo | 38° |
Terni | 38° |
Caserta | 38° |
Benevento | 37° |
Frosinone | 37° |
Foggia | 36° |
Matera | 36° |
Roma | 36° |
Nuoro | 36° |
Località | T°C |
---|---|
Belluno | 26° |
Ancona | 28° |
Biella | 28° |
Cagliari | 28° |
Vibo Valentia | 28° |
Pescara | 29° |
Trento | 29° |
Messina | 29° |
Sondrio | 29° |
Trapani | 29° |