Venerdì e Sabato con forti venti di burrasca : le raffiche massime sfioreranno i 100 km/h!

Febbraio al debutto con due giornate molto ventose su buona parte della nostra Penisola! Attesi venti meridionali che potranno raggiungere intensità pari a burrasca e burrasca forte! Attese raffiche massime che potranno sfiorare i 100 km/h. Possibili mareggiate sulle coste esposte.

Termina Gennaio, inizia Febbraio ma la nostra Penisola sarà ancora alle prese con condizioni di diffuso maltempo, contraddistinto da nevicate fino a bassa quota e localmente in pianura domani al nord e decisamente abbondanti sulle Alpi, pioggia e vento forte sul resto dell’Italia. (click qui per approfondimento precipitazioni weekend)

Configurazione barica prevista per le ore centrali di venerdì 1 Febbraio. GFS – Meteociel –

Un nuovo importante peggioramento si profila infatti nell’immediato, a causa di un vortice di bassa pressione nord-atlantico, accompagnato da aria fredda di estrazione polare-marittima, che questa volta però sprofonderà sul Mediterraneo centro-occidentale, tra Spagna e Francia e nello specifico sul Golfo di Biscaglia, richiamando correnti meridionali sulla nostra Penisola che provocheranno un aumento delle temperature sulle nostre regioni centro-meridionali, ma anche forti piogge e rovesci. In questo articolo andiamo ad approfondire, nel dettaglio, i forti venti attesi su gran parte della nostra Penisola nei prossimi due giorni. Ecco qualche immagine modellistica al riguardo :

Intensità delle raffiche di vento previste sulla nostra Penisola per le ore serali di venerdì 1 Febbraio. Fonte : Lamma Toscana

Intensità delle raffiche di vento previste sulla nostra Penisola per le primissime ore di sabato 2 Febbraio. Fonte : GFS – Meteociel –

I forti venti di Libeccio e Scirocco potranno raggiungere, come possiamo notare, raffiche di intensità pari a burrasca e burrasca forte sul nord-est, medio-alto Adriatico e su gran parte delle regioni centrali e meridionali, addirittura saranno possibili raffiche di tempesta sulle zone interne appenniniche delle regioni centrali adriatiche. Ciò significa che si potranno dunque toccare diffusamente i 70-80km/h di raffiche massime, con punte anche di 90-100 km/h possibili sulle zone interne appenniniche delle regioni centrali adriatiche. Solo le regioni settentrionali (ad esclusione dell’estremo nord-est) saranno soggette a ventilazione debole o molto debole.

I venti, nel corso della giornata di sabato, tenderanno ad attenuarsi sul centro Italia, mentre continueranno forti sulle regioni meridionali, soprattutto sulla Puglia. Per la giornata di domenica tenderanno ad indebolirsi anche sulle regioni meridionali, risultando al più moderati. Nel contempo sulla Sardegna, specie settore meridionale, è atteso nella giornata di domenica, un nuovo forte rinforzo della ventilazione, questa volta da Maestrale.

Insomma prepariamoci ad almeno due giorni decisamente turbolenti, con mari conseguenzialmente agitati, anche molto agitati risulteranno i bacini più occidentali con possibili mareggiate lungo le coste del medio-alto Tirreno venerdì, sabato sulle coste ioniche e sulla Sardegna occidentale, domenica ancora su quelle occidentali e meridionali sarde.