Forte peggioramento al Centro-Nord, tutti i dettagli sulle regioni più colpite

Ormai da più giorni vi avevamo anticipato il cambiamento di circolazione in atto sul comparto Europeo. Oggi possiamo confermare che, dopo giorni passati all’insegna del bel tempo e del caldo ci aspetta un nuovo periodo instabile, la cui fine è difficile da intravedere. La situazione prevista per il pomeriggio di oggi vede l’instaurarsi di una saccatura Artica, ovvero una “protuberanza” che forzerà l’aria fredda a scendere verso latitudini più meridionali. Nella mappa la saccatura è evidenziata dall’ondulazione verde che si estende dalla Scandinavia fino al Nord Italia.

Geopotenziali e temperatura a 500 hPa previsti per il pomeriggio di domani.

Tale discesa di aria più fredda porterà alla formazione di numerosi minimi di bassa pressione sui nostri mari, anche se quello più intenso avrà molto probabilmente genesi e sviluppo sul Golfo Ligure. Le regioni interessate dal peggioramento nella giornata di domani saranno principalmente quelle Settentrionali, ed in parte quelle Centrali: il maltempo difficilmente interesserà le regioni più a Sud di Campania e Molise.

Nella prima mattinata le uniche regioni interessate dal maltempo saranno Friuli e Trentino: gli accumuli saranno scarsi ed i fenomeni risulteranno intermittenti. Nelle ore successive le piogge inizieranno ad interessare anche l’Appennino Tosco-Emiliano e Centrale, limitandosi alle zone nei pressi dei rilievi. Unica eccezione sembra essere la zona Laziale, ove le piogge potranno interessare tutta la regione, anche se risulteranno di debole intensità.

Nel corso del pomeriggio, e anche della sera, la situazione andrà progressivamente peggiorando su Emilia, Umbria e Marche. La mappa delle precipitazioni previste tra mezzogiorno e mezzanotte di domani mostra accumuli di 40-50 mm a Nord degli Appennini in Emilia e in Umbria. Sembra che le piogge interesseranno anche la costa Romagnola, soprattutto nella parte Meridionale.

Precipitazione prevista dal modello Lamma sul Nord Italia, tra le 12 e le 24 di domani.

La mappa degli accumuli cumulati nell’intera giornata evidenzia le zone più a rischio per la persistenza di piogge. Rispetto a quanto osservato prima risaltano numerose celle sui rilievi Abruzzesi e sulle Alpi.

Precipitazioni previste nella giornata di domani, dalle 0 alle 24.

Le temperature risulteranno in netto calo, sopratutto al Nord, per l’afflusso di aria più fredda: le massime non supereranno i 20°C al Nord, mentre al Sud rimarrà aria decisamente più mite e la colonnina di mercurio potrà raggiungere valori oltre i 25°C.

Temperature previste dal nostro modello per le 12 di domani.