Come nelle attese nella giornata di ieri, lunedì 25 Febbraio, la retrogressione di una goccia fredda, dall’Europa orientale, ha colpito le nostre regioni meridionali, con vento nuovamente molto forte e con un rapido passaggio di rovesci, nevosi fino a quote basse. Registrate raffiche massime fino a 200 km/h in Appennino!
E’ stato un lunedì 25 Febbraio decisamente “turbolento” per le regioni meridionali che, come nelle attese, sono state attraversate dal rapido passaggio di una “goccia fredda” retrograda, proveniente dall’Europa orientale, una massa di aria fredda continentale che ha apportato nuovamente una temporanea ma netta diminuzione delle temperature, un notevole rinforzo del vento e il rapido passaggio di rovesci, che sono risultati nevosi fino a quote molto basse (300-400 mt) con locali sconfinamenti anche più in basso.
Il tutto è cominciato dalle ore centrali del giorno e si è esaurito entro la prima serata. La prima regione coinvolta è stata la Puglia con i trulli di Alberobello (BA) ben imbiancati, così come la Val d’Itria fino a 300 mt circa. Successivamente è stata rapidamente coinvolta la Basilicata dove i primi fenomeni si sono presentati localmente anche in forma temporalesca, imbiancando Potenza e spingendosi sempre fin verso i 300m di quota sotto forma di neve. Coinvolti anche Molise e basso Abruzzo, poi è stata la volta della Campania, dove si sono avute bufere di neve fin verso i 300-400 mt con fiocchi che hanno lasciato un velo anche sulla città di Avellino e su lunghi tratti dell’A16. Accumuli sui 4-5 cm oltre i 700 mt.
Verso sera il maltempo si è attenuato sul versante adriatico e l’impulso instabile si è portato sulla Sicilia, dando luogo a piogge e rovesci che si sono propagati verso ovest risultando nevosi fin verso i 700-800 mt. Nella notte, poi, l’impulso instabile ha definitivamente abbandonato anche l’Isola, facendo scorrere i “titoli di coda” su questa rapida retrogressione fredda per il sud Italia. Nel corso della mattinata odierna, dopo diffuse ed intense gelate notturne, le temperature sono aumentate sensibilmente e si sono registrate, per l’intero giorno, condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso ovunque. In foto la suggestiva nevicata di ieri di Alberobello (BA) 428 mt con i trulli ben imbiancati :
La giornata di sabato 23 Febbraio si è distinta al sud per altre nevicate, con limite questa volta fin sulle pianure e coste, ma soprattutto per le raffiche di vento dai quadranti nord-orientali con intensità pari a burrasca forte e tempesta (anche oltre i 90-100 km/h), che hanno provocato innumerevoli danni e purtroppo anche vittime. Dopo una domenica dove si è registrato un calo di intensità dei forti venti rispetto alla giornata di sabato, ecco che nella giornata di ieri lunedì 25 Febbraio, l’arrivo della goccia fredda retrograda dall’Europa orientale ha provocato il ritorno ad intensità molto forti, con raffiche generalmente anche oltre i 60-70 km/h, specie durante il passaggio dei rovesci. Sull’Appennino, localmente, si sono registrate raffiche davvero estreme e ben oltre i 100 km/h! E’ il caso di Montevergine (AV) 1284 mt : la stazione meteorologica dell’Osservatorio ha registrato raffiche fino a 110 kts, ovvero pari a 204 km/h! Ecco il relativo grafico, estrapolato dal sito dell’Osservatorio Meteorologico di Montevergine (www.mvobsv.org) :
Nella giornata odierna, invece, i venti sono risultati in netto calo di intensità anche al sud.
Località | T°C |
---|---|
Siracusa | 29° |
Foggia | 29° |
Bari | 28° |
Palermo | 28° |
Catania | 28° |
Chieti | 26° |
Cosenza | 26° |
Lecce | 26° |
Ascoli Piceno | 26° |
Teramo | 26° |
Località | T°C |
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Aosta | 16° |
Udine | 17° |
Belluno | 18° |
Gorizia | 18° |
Treviso | 18° |
Pordenone | 19° |
Venezia | 19° |
Biella | 19° |
Padova | 19° |
Genova | 20° |