Mentre gran parte dell’Europa ha già sperimentato diverse giornate pienamente primaverili, gli USA si preparano per una nuova ed intensissima ondata di gelo e neve!
L’Europa centrale ed occidentale è stata alle prese, fino alla giornata di ieri, con un vasto e forte campo anticiclonico di origine sub-tropicale che, per circa 15 giorni, ha garantito piena stabilità con temperature ben oltre la media tipica del periodo, valori termici addirittura da record, come abbiamo approfondito in questo articolo che vi consigliamo di leggere, qualora ancora non lo aveste fatto (qui).
L’Italia si è spesso trovata spaccata in due meteorologicamente parlando in tale periodo : stabilità e clima anche molto mite per il periodo al centro-nord, mentre le nostre regioni centro-meridionali sono risultate più volte esposte a masse d’aria anche molto fredde di origine continentale che hanno interessato soprattutto l’Europa orientale. Dalla giornata di martedì, su tutta la nostra Penisola, si stanno registrando temperature miti per il periodo anche al sud.
E’ da dire che, nelle prossime ore e giorni, il campo anticiclonico sub-tropicale è visto nettamente collassare su Europa centrale ed occidentale e il flusso perturbato nord-atlantico tornerà ad abbassarsi, riportando un clima più freddo e instabile e quindi ben più consono al periodo sull’Europa occidentale e centrale.
Ma volgiamo un attimo lo sguardo all’evoluzione meteorologica dei prossimi giorni e segnatamente per inizio della prossima settimana relativa agli Stati Uniti d’America : notiamo una nuova irruzione di neve e gelo molto forte, dettata da un’estesa massa di aria fredda proveniente dall’Artico Canadese occidentale, che interesserà gli Stati Uniti da ovest verso est, “coast to coast”, fino ad arrivare alla Florida ed al Messico settentrionale.
Dalla prima cartina allegata possiamo notare che, per la giornata del 6 marzo, è previsto l’ingresso di isoterme a 850hpa (1450 mt) davvero molto gelide e anche inferiori a -20°C su gran parte dell’East Coast. Le ensamble a 850hpa (1450 mt) di New York mostrano isoterme anche inferiori a -15°C, tra il 5 e 8 marzo . Stiamo parlando di valori al di sotto della norma anche di 15/16°C, davvero molto notevole!
Per “La Grande Mela” avremo dunque giornate di ghiaccio tra il 5 e il 8 marzo, con temperature minime che potrebbero raggiungere valori anche vicini ai -10°C in pieno centro. Non mancheranno neanche le nevicate, soprattutto nella fase iniziale dell’irruzione, quando saranno maggiori i contrasti con l’aria più mite preesistente.
L’intensa ondata di gelo durerà fino al 8 marzo, dopo di che è previsto un rientro nella norma delle temperature.
Località | T°C |
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Siracusa | 29° |
Foggia | 29° |
Bari | 28° |
Palermo | 28° |
Catania | 28° |
Chieti | 26° |
Cosenza | 26° |
Lecce | 26° |
Ascoli Piceno | 26° |
Teramo | 26° |
Località | T°C |
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Aosta | 16° |
Udine | 17° |
Belluno | 18° |
Gorizia | 18° |
Treviso | 18° |
Pordenone | 19° |
Venezia | 19° |
Biella | 19° |
Padova | 19° |
Genova | 20° |