La perturbazione che in questi giorni ha interessato un pò di regioni si sposta sempre più verso sud. In queste ore insiste all’estremo meridione con meteo compromesso principalmente sulle Isole Maggiori per effetto di un vortice ciclonico sul Basso Mediterraneo che va ad annidarsi sulle vicine coste nord-africane. Ora sta tornando protagonista l’anticiclone in espansione sull’Europa Centro-Occidentale.
Unico neo attuale è l’Aria fredda che continua ad essere richiamata dal Nord Europa, risucchiata nel Mediterraneo dalla depressione sull’estremo Sud. Lo sfondamento dell’aria fredda va a contrastare con aria ben più tiepida afro-mediterranea ed è questo che causa notevoli contrasti da cui deriverà l’instabilità atmosferica che persisterà ancora fino a domani sulle due Isole Maggiori. Il minimo depressionario tenderà infatti a mantenersi stazionario, pur andando gradualmente a perdere energia. Le temperature, dopo essere calate, riprenderanno a salire a partire dalle Alpi, dal Nord e dalle regioni tirreniche, per effetto del rinforzo dell’anticiclone che convoglierà gradualmente masse d’aria più miti in quota.
Solo la Sicilia e la Sardegna quindi saranno ancora alle prese con strascichi d’instabilità favorevoli comunque a temporali di forte intensità. Sul resto d’Italia si affermerà sempre più il bel tempo. Non solo il Nord, ma anche il Centro Italia comincerà a risentire maggiormente di una nuova espansione dell’alta pressione da ovest. L’anticiclone diverrà resistente sull’Europa Centro-Occidentale, contribuendo di nuovo a bloccare il normale movimento delle perturbazioni atlantiche verso l’Italia. Il bel tempo ormai incontrastato sull’intera Penisola, con miglioramento anche su Sicilia e Sardegna.
A seguito, con l’inizio della nuova settimana, dopo il rinforzo dell’anticiclone, un cambiamento sembra potersi concretizzare da lunedì sera, per il probabile transito di un fronte freddo in discesa dall’Europa Settentrionale.
ULTIME ORE DI MALTEMPO AD ESTREMO SUD, POI STABILE OVUNQUE
Il vortice ciclonico affonderà sul Nord Africa, con tempo ancora instabile tra il sud della Calabria, la Sicilia e la Sardegna. Segnaliamo la possibilità di temporali anche intensi, entro sera, sui settori sud-orientali della Sicilia. Altrove prevarrà invece il sole con clima mite diurno. Qualche addensamento interesserà anche il Sud Peninsulare, con isolati rovesci specie in Appennino.
VENERDÌ 22 ULTIME PIOGGE SULLE ISOLE
L’isolamento di una circolazione depressionaria sulle coste del Nord Africa determinerà fino a venerdì 22 una residua instabilità sulle due Isole Maggiori, esposte a correnti umide dai quadranti orientali. Permarrà dunque la possibilità di piogge in particolar modo sulle zone sudorientali sarde e su quelle meridionali della Sicilia anche piuttosto intense, mentre sul resto d’Italia il clima si mostrerà sempre più primaverile con tempo in prevalenza soleggiato.
WEEKEND CON TEMPO SERENO
La perturbazione si allontanerà definitivamente da tutte le regioni. Il campo di alta pressione che dalla Mitteleuropa si estende al Mediterraneo centrale favorirà condizioni di tempo stabile e in prevalenza soleggiato. Il contesto termico si mostrerà mite di giorno con temperature in progressivo aumento e massime diffusamente superiori ai 20° entro la fine della settimana.
Da Sabato 23 l’alta pressione compierà un ulteriore sforzo espandendosi verso sud ed abbracciando anche le nostre due isole maggiori. Il tempo si stabilizzerà così su tutta Italia e un sole primaverile dominerà più o meno incontrastato sull’intero territorio, anche se non mancherà qualche innocuo annuvolamento temporaneo. Clima gradevole ovunque con temperature che potranno localmente toccare i 22/23° al Nord e in Toscana.
Domenica 24 non cambierà nulla. Ancora tempo sereno e stabile, con le nuvole che saranno passeggere e insignificative.
TENDENZA SUCCESSIVA INIZIO SETTIMANA. Le cose dovrebbero iniziare a mutare sin dalle prime ore della nuova settimana, quando un fronte freddo in discesa dal Nord Europa punterà le Alpi e in seguito il Centro-Sud, determinando un aumento dell’instabilità e un calo termico anche deciso.
Un po’ tutti i modelli matematici intravedono tuttavia un cambio di scenario dal 25-26 marzo sull’Europa, con una saccatura artica in affondo dalla Scandinavia e Mar di Norvegia verso l’Europa orientale e probabilmente anche buona parte di quella centrale. In questa fase l’anticiclone arretrerà verso Ovest ma rimarrà ben guardingo sull’Europa occidentale. Ad ogni modo su molti Stati europei centro-orientali si assisterà con tutta probabilità ad una fase invernale con tracollo termico e rovesci nevosi a quote basse. Ma seguite tutti i prossimi aggiornamenti per maggiori info.
Località | T°C |
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Palermo | 32° |
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Trapani | 28° |
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Ragusa | 27° |
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Località | T°C |
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