Caldo record in Alaska: l’estensione dei ghiacciai raggiunge valori minimi

L’Alaska da diversi giorni sta vivendo un periodo eccezionalmente mite. Se il mese di febbraio aveva già fatto registrare valori sopra media, Marzo potrebbe addirittura infrangere i record di temperatura in diverse zone.

Il periodo eccezionalmente mite che l’Alaska sta sperimentando in questi giorni si traduce in anomalie termiche su buona parte del territorio di 15° o, in alcuni casi, addirittura di 20°.

La mappa sottostante descrive tali anomalie di temperatura a 850 hPa in Nord America per la giornata di oggi 31 Marzo. Si può ancora notare chiaramente la zona rossa/grigia che, stanziata ormai da diversi giorni sull’Alaska, fa registrare temperature anomale rispetto alle medie climatiche.

Mappa Anomalia termica a 850 hPa in Nord America. Fonte: WXCHART

Per rendere più chiara l’entità di queste anomalie, si pensi alle temperature misurate in questi giorni nella città di Barrow, nel Nord dell’Alaska. Qui, in questo periodo dell’anno, le temperature dovrebbero attestarsi intorno ai -20 ° mentre per diversi giorni la temperatura registrata ha raggiunto il valore di -1°, rientrando così nelle medie climatiche del mese di maggio.

Questi periodi miti e prolungati hanno un grande effetto sui ghiacciai.

Vedete la curva verde nel grafico?

Questa curva rappresenta i valori di estensione dei ghiacciai nel mare di Bering di quest’anno. Se nel mese di dicembre e gennaio i valori di estensione erano molto simili alle medie climatiche (curva nera), dall’inizio di febbraio il rate di decrescita dei ghiacciai è notevole. La curva blu invece rappresenta i valori di estensione dello scorso anno, anch’essi ben al di sotto della media, a segnalare il fatto che l’andamento è comune agli ultimi anni.

estensione ghiaccio bering. Fonte: W. Meier, National Snow and Ice Data Center

Diversi studi evidenziano il fatto che questa zona si stia riscaldando più velocemente rispetto al pianeta. Il conseguente scioglimento dei ghiacciai riduce l’effetto albedo e comporta un ulteriore aumento delle temperature in un processo positivo di feed-back.

Purtroppo, come ben noto, il problema della diminuzione dell’estensione dei ghiacciai non è limitato a questa zona ma è globale.  Sotto è riportato l’andamento dell‘estensione dei ghiacciai nel Mar Glaciale Artico e ancora una volta, i valori sono al di sotto della media calcolata sugli anni 1981-2010. A conferma di tale andamento, quest’anno l’estensione massima dei ghiaccia artici è stata raggiunta lo scorso 13 Marzo e il valore è il settimo più basso degli ultimi 40 anni.

Estensione ghiaccia Artico. Fonte: National Snow and Ice data center