Dopo una breve e parziale tregua avremo, a metà settimana, il passaggio di una nuova perturbazione nord-atlantica. Aria fredda di origine artica sarà, intanto, in discesa sull’Europa nord-orientale e centrale, soprattutto verso la fine della prossima settimana…
Lo avevamo più volte ribadito che la perturbazione transitata sulla nostra Penisola, tra il 3 e 5 Aprile, non sarebbe stato un episodio isolato seguito da un recupero dell’alta pressione, ma che avrebbe segnato una svolta a livello di circolazione su buona parte dell’Europa, con altre perturbazioni nord-atlantiche in ingresso sulla nostra Penisola nel corso della prima decade di Aprile. E’ proprio quel che sta accadendo e che continuerà ad accadere: tra la giornata di ieri e la giornata di oggi, domenica 7 aprile, una nuova perturbazione ha interessato la nostra Penisola, segnatamente il nord-ovest e Sardegna con nuove piogge, rovesci e nevicate sulle Alpi oltre i 1000-1200 mt.
Dopo una breve e parziale tregua nei prossimi due giorni, ma con le ultime precipitazioni possibili nella giornata di domani lunedì 8 Aprile sulle zone interne centro-meridionali, avremo da metà settimana ovvero da mercoledì-giovedì, l’ingresso di una nuova perturbazione nord-atlantica con nuova instabilità e con temperature che risulteranno nella media stagionale o anche lievemente al di sotto di essa.
Abbiamo difatti una configurazione barica contraddistinta, attualmente, dalla presenza di un campo di alta pressione tra Islanda e Groenlandia che permette al flusso perturbato nord-atlantico di tenersi più basso e di inviare impulsi perturbati da ovest verso est, parzialmente anche sulla nostra Penisola. Inoltre, nei prossimi giorni, si assisterà ad un raffreddamento notevole dapprima dell’Europa nord-orientale e Scandinavia, poi anche dell’Europa centrale sul finire della settimana, a causa della discesa di aria molto fredda per la stagione di origine artica in retrogressione. L’onda alto-pressoria in Atlantico risulterebbe in rafforzamento e in risalita verso nord-est, in direzione delle Isole Britanniche e Scandinavia. Non è escluso che parte di quest’aria fredda possa interessare, almeno parzialmente anche l’Italia, segnatamente il centro-nord sul finire della prossima settimana con risvolti freddi e perturbati. Ecco qualche immagine modellistica a tal riguardo:
Insomma si comprende molto bene che continuerebbe un periodo abbastanza instabile per la nostra Penisola nel medio-lungo termine, con temperature che tenderebbero a tenersi a tratti anche al di sotto della norma. Per conoscere, nel dettaglio, l’evoluzione meteorologica della prossima settimana vi rimandiamo all’articolo previsionale di domani, lunedì 8 Aprile. Restate connessi su Meteo in Diretta.
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