Isole italiane in vendita, l’allarme dei Verdi

Resort e alberghi di lusso al posto di riserve naturali. In vendita anche l’Isola delle Femmine e l’Isola di Santa Maria.

La denuncia arriva dal coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli, che ha inviato un esposto ai ministeri dell’Ambiente e dei Beni culturali, in cui chiede un immediato intervento a tutela delle isole italiane messe in vendita su siti di annunci immobiliari nazionali e internazionali. Si tratta di veri e propri “gioielli ambientali”, come li ha definiti Bonelli, la cui vendita è finalizzata alla realizzazione di trasformazioni urbanistiche, come grandi resort e alberghi di lusso o a progetti non esplicitati. Un’iniziativa ben lontana dal preservare territori preziosi, che mette a rischio il patrimonio ambientale del Paese.

Tra gli annunci spicca la famosa Isola delle Femmine, dove da circa 20 anni la Regione Siciliana ha istituito una riserva affidata alla Lipu per tutelare la flora locale e favorire il passaggio delle specie migratorie, messa in vendita per 3 milioni di euro. Troviamo poi l’Isola di Cerboli, nel parco nazionale dell’arcipelago toscano, per cui vengono chiesti 4 milioni di euro, l’Isola di Santa Maria, in provincia di Trapani, in vendita per 17 milioni di euro e l’Isola di Capo Passero, proposta come riserva naturale integrata, per la quale il decreto istitutivo fu annullato dopo ricorso delle proprietà. Anche l’Isola di Poveglia, della laguna di Venezia, conosciuta come l’isola dei fantasmi e molto ricca dal punto di vista ambientale, è in vendita senza tanti scrupoli. Ad oggi l’agenzia del Demanio ancora non risponde all’iniziativa dell’associazione “Poveglia per tutti”, che ha raccolto circa 500 mila euro in crownfunding per la concessione dell’isola al fine di riqualificarla in modo ecocompatibile e creare orti urbani per scongiurarne la vendita per usi speculativi.

Sono state già vendute invece l’Isola di Santo Stefano, terra della prigionia di Sandro Pertini, e l’Isola di San Secondo, della laguna di Venezia, destinata alla costruzione di un albergo di lusso. Nel frattempo il ministero guidato da Sergio Costa ha fatto sapere che valuterà al più presto i contenuti dell’esposto.