Ormai da molti giorni si parla dell’instabilità presente su tutto lo stivale, che sta causando temporali nelle ore diurne, soprattutto al Nord Italia. I fenomeni più intensi avvengono quasi sempre di giorno, o a fine giornata, in quanto il forte riscaldamento del sole provoca un sollevamento forzato dell’aria al suolo che tende poi a muoversi in un ambiente termodinamicamente propenso alla formazione di nuvole con un elevato sviluppo verticale. Data la mancanza di un centro di bassa pressione organizzato,i temporali hanno vita breve, visto che l’unica componente che riesce ad alimentare la genesi di questi sistemi è l’instabilità locale, che ha scale spaziali non superiori alla decina di chilometri. Il legame tra piccole scale spaziali e temporali non è immediato da dimostrare, ma è facile da immaginare se si considera che fenomeni forzati a svilupparsi in uno spazio piccolo avranno anche un tempo di vita breve.
Nelle ultime ore si stanno formando numerosi temporali al Nord Italia; osservano il radar e le webcam siamo rimasti colpiti da una cella molto vigorosa che è transitata nei pressi di Bologna. Nella mappa della riflettività radar, variabile direttamente legata all’intensità di precipitazione, si nota un massimo (colori giallo-rossi) nei pressi del capoluogo Emiliano.
Osservando la situazione dall’alto, dai satelliti geostazionari, si evidenziavano due strutture cumuliformi ben sviluppate, intorno alle stesse ore del giorno (freccia rossa) nelle stesse zone dove erano presenti massimi nella riflettività radar.
La webcam di Bologna in quel momento mostrava uno scenario in linea con le osservazioni fatte da satellite e da radar: al momento era in atto una forte piogge, ben evidente anche con la bassa risoluzione della fotocamera. Si è trattato, comunque, di un episodio a vita molto breve, dato che le stazioni meteorologiche Bolognesi riportano accumuli poco consistenti tra di loro, ma non superiori ai 2 mm.
Prendiamo spunto da questo breve ed isolato episodio per verificare la performance del nostro modello, sulla base del quale formuliamo giornalmente le previsioni che potete leggere ed utilizzare. Sia la mappa delle precipitazioni previste che quella relative all’indice temporalesco CAPE mostravano dei massimi proprio nelle zone interessate dai temporali osservati nelle ultime ore.
Un ottimo risultato, considerando che i nostri modelli vengono inizializzati solo una volta al giorno, nel tardo pomeriggio.
Località | T°C |
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Grosseto | 38° |
Sassari | 37° |
Viterbo | 36° |
Frosinone | 36° |
Nuoro | 36° |
Agrigento | 35° |
Terni | 35° |
Caserta | 35° |
Modena | 35° |
Roma | 35° |
Località | T°C |
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Belluno | 26° |
Cagliari | 27° |
Ancona | 28° |
Pescara | 28° |
Biella | 28° |
Venezia | 29° |
Campobasso | 29° |
Udine | 29° |
Trieste | 29° |
Genova | 29° |