Il continente Europeo, schiacciato verso l’alto dall’alta Pressione (evidenziata con il tratteggio rosso), è coperto stamattina da nuvole basse o molto basse, che corrispondono a nebbie nelle pianure e nelle vallate montane. In alto stagliano invece le due figure bariche (evidenziate con il tratteggio blu) che saranno probabilmente le principali responsabili del cambiamento che si intravede da giorni. Dalle ultime emissioni dei modelli possiamo asserire che vi sarà sicuramente un cambio nelle temperature e nelle precipitazioni tra circa una settimana. Ancora non è sicuro quando avverrà tale cambiamento, ma siamo quasi certi che non ci saranno palesi irruzioni di aria Artica o Atlantica. Infatti l’area di Alta Pressione di cui abbiamo parlato tanto ha raggiunto una forza ed una estensione tale da non poter essere facilmente scardinata. Durante i prossimi giorni assisteremo quindi a i primi timidi attacchi di aria più umida proveniente dall’Atlantico, che tenterà di entrare nel Mediterraneo. Nei prossimi giorni sapremmo dirvi meglio dove saranno possibili piogge, ma possiamo rassicurarvi sull’entità delle precipitazioni che sarà comunque contenuta. Non è esclusa la possibilità di vedere comparire nuovamente un po’ di neve in montagna, soprattutto sugli Appennini che si trovano in una situazione a dir poco preoccupante.
Località | T°C |
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L'aquila | 9° |
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Potenza | 7° |
Grosseto | 17° |
Savona | 17° |
Terni | 16° |
Firenze | 16° |
Pistoia | 16° |
Prato | 16° |
Località | T°C |
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