Settimana tra fine aprile ed inizio maggio con sole, perturbazioni e fresco!

Inizia una nuova settimana che combacerà la fine del mese di aprile e l’inizio di maggio. Le news non sono per niente rincuoranti. Il tempo continua ad essere capriccioso a causa della mancata forza dell’anticiclone e quindi i flussi atlantici continuano a portarci maltempo e aria fresca. Dando uno sguardo in lontananza c’è da sperare per un cambiamento da metà mese.

Questo lungo mese perturbato d’aprile volge al termine. Quello che però ci attende sarà un meteo migliore?? Al momento le news non sono stupende. Il vortice carico di aria fredda che fino a ieri stazionava a nord delle Alpi oggi, lunedì 29, si è portato più a sud ed ha raggiunto le regioni centro-settentrionali italiane. Intorno ad esso ruota una perturbazione che sta interessando più direttamente Triveneto, Lombardia sudorientale, Emilia Romagna e Toscana con maltempo, piogge e rovesci anche temporaleschi che stanno velocemente guadagnando strada verso sud. Sulle Alpi orientali continua a nevicare a quote basse per la stagione, dai 900/1000m circa, anche se i fenomeni si sono attenuati rispetto alle 24 ore precedenti. La neve si sta abbassando di quota anche sull’Appennino, con deboli fiocchi che cadono oltre i 1000m su parte del versante emiliano. In Toscana i fenomeni si stanno intensificando in queste ore e stanno assumendo carattere temporalesco, con grandine all’alba su Pisa, e prime gocce in sconfinamento all’Umbria.

Sul resto d’Italia ancora poco da segnalare, se non qualche piovasco sull’alta Campania dovuto a correnti umide marittime che precedono la discesa del fronte.

INIZIO SETTIMANA CON UNA NUOVA PERTURBAZIONE

Il fronte di aria fredda scenderà verso sud in giornata interessando più direttamente il versante adriatico, tanto che sono attesi rovesci e temporali in propagazione dall’Emilia Romagna alle Marche, poi in Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale, con coinvolgimento anche della dorsale appenninica e delle zone interne tirreniche ma con frequenti sconfinamenti alle coste toscane e laziali, in attenuazione in serata. Nuvoloso ma con fenomeni in netto indebolimento su Triveneto ed Emilia Romagna. Al sud invece il tempo rimarrà soleggiato o poco nuvoloso, eccezion fatta per le costa di Campania e Calabria tirrenica.

Le condizioni fortemente instabili che caratterizzano questo inizio settimana, sono destinate ad attenuarsi sensibilmente già a partire da martedì 30, grazie all’allontanamento del vortice carico di aria fredda dall’Italia verso la Penisola Balcanica. Il tempo quindi inizierà a migliorare già a partire dalla notte, anche se la permanenza di un flusso di correnti settentrionali in quota sarà responsabile della formazione di nuovi temporali pomeridiani lungo la fascia appenninica, dal settore tosco-emiliano fino a quello lucano. I fenomeni potranno risultare a tratti localmente intensi, ma saranno di breve durata, tipici della stagione primaverile. Anche le temperature recupereranno qualche grado, grazie all’esaurimento dell’aria fredda collegata al vortice depressionario ormai spostatosi sui Balcani.

1 MAGGIO TRA SOLE, NUVOLE E TEMPORALI

La pressione continuerà ad aumentare sull’Italia grazie al definitivo allontanamento del nocciolo depressionario verso i Balcani. La giornata inizierà in gran parte stabile, seppur con alcuni addensamenti sparsi sulle regioni del Sud e sulle isole maggiori. Nel pomeriggio la permanenza di una circolazione settentrionale in quota favorirà la genesi di alcuni fenomeni di instabilità diurna in prossimità dei rilievi friulani, ma soprattutto lungo tutta la dorsale appenninica, con rovesci e qualche temporale che si esauriranno entro sera. I fenomeni più intensi, seppur di breve durata, si localizzeranno probabilmente su Umbria, zone interne laziali e campane, Lucania e Daunia, con possibili locali sconfinamenti alle coste pontine e campane. Atteso qualche fenomeno anche sulle zone interne della Sardegna e della Sicilia orientale. In ogni caso tutti i fenomeni sono destinati ad esaurirsi in serata lasciando spazio ad ampie schiarite. Nella notte successiva però tendenza ad aumento della nuvolosità a partire dall’estremo Nord-ovest, che anticiperà un successivo peggioramento.

METEO SECONDA PARTE DELLA SETTIMANA

L’assenza dell’alta pressione favorirà l’ingresso di un flusso di correnti instabili dalle alte latitudini europee che potranno innescare un peggioramento più incisivo a partire dalle regioni del Nord Italia, caratterizzato da piogge e temporali che successivamente riuscirebbero ad estendersi fino a alle regioni del Centro e del Sud. Ma seguite i prossimi aggiornamenti per conoscere tutti i dettagli.