Temperature su e giù ma sotto media: la primavera non esplode ancora!

Se il tempo fa i capricci, le temperature non fanno da meno. Dopo l’ondata invernale del weekend in questi giorni si faticherà a ritornare nella norma a causa di altre perturbazioni. A metà settimana però i valori saranno più miti e laddove sarà soleggiato sicuramente si vivrà il volto più bello di questo spirng time.

Se il quadro meteo non è dei migliori, dal punto di vista termico non è che vada meglio. Anche stamattina ritroviamo temperature minime decisamente basse non solo al Nord, ma anche al Centro-sud. Si tratta degli effetti dell’irruzione artica dei giorni scorsi, con il deposito dell’aria fredda nei bassi strati complice anche la graduale attenuazione del vento. Al Nord ancora gelo in montagna, con valori fino a -10°C a 1800-2000m, specie sulle Alpi centro-orientali: -10°C a Livigno, -6°C a Dobbiaco, -5°C ad Asiago, -3°C a Cortina d’Ampezzo, gelate quasi fin sul fondovalle dove i valori sono vicini allo 0°C. Dopo la vicina Francia, anche in alcune aree italiane per salvare le vigne si è dovuto ricorrere al metodo delle lanterne riscaldanti, come nel caso della Valle Isarco.

PROSSIMI GIORNI NUOVI SALISCENDI TERMICI, MA MENO FREDDO

Nelle prossime ore le massime saranno in generale aumento, ma più marcato al Nord e sulle tirreniche dove si potranno superare i 20°C. Si tratterà comunque di valori in linea con le medie o ancora lievemente al di sotto. Mercoledì però l’arrivo di una perturbazione determinerà un calo delle temperature al Nord ( massime di 13-16°C, superiori in Emilia Romagna ). Mentre al Centro-sud avremo un rialzo complici i venti di Scirocco, con valori fino a 17-20°C o localmente superiori. Giovedì avremo invece un calo al Centro dovuto al peggioramento, netta ripresa al Nord ma anche al Sud e sulle Isole; massime generalmente comprese tra 17 e 22°C, fino a 24-26°C al Sud e Isole Maggiori.

Venerdì sarà una giornata molto mite ovunque, con massime in genere comprese tra 20°C e 25°, ma punte anche localmente superiori.
Temperature in lieve ulteriore aumento sull’Italia anche per sabato, poi domenica nuovo possibile calo per una perturbazione che potrebbe attraversare tutta l’Italia nel corso del weekend.

QUANDO ARRIVERA’ IL GRANDE CALDO? Per ora non si intravedono ondate di caldo significative nel lungo termine; certamente il contesto termico sarà più caldo degli ultimi giorni, in particolare sui versanti occidentali della Penisola, ma si tratterà di valori in media o al più lievemente al di sopra. Seguiranno comunque importanti aggiornamenti in merito non perdeteli.