Nuovi record di temperature in Alaska: Anchorage raggiunge i 32.2 °C

Non si tratta semplicemente di una temperatura inusualmente elevata per la città di Anchorage, in Alaska, ma della temperatura più alta in questa area da quando sono iniziate le misurazioni (qui iniziate nel 1952).

Più in generale tutto il mese di giugno in Alaska è stato particolarmente caldo: sempre la stazione meteorologica all’aeroporto di Anchorage ha registrato una temperatura media di 15.8 °C superando quella record di giugno 2013.

Più a Nord, nella località di Northway, a 62 ° di latitudine il 30 giugno i termometri registravano i 33.3 °C, anche in questo caso segnando un record assoluto (qui le misurazioni partono dal 1942). Ancora più a Nord, a oltre 66 ° di latitudine , a Kotzebue, la temperatura media di giugno è stata di 13.8 °C, più di 6°C oltre la media del climatica del periodo.

Ma il dato più preoccupante non è rappresentato dal singolo episodio, quanto dalle indicazioni sul trend di temperature degli ultimi anni in questo luogo. Quattro dei cinque mesi di giugno più caldi di sempre ad Anchorage sono infatti avvenuti dal 2013.

Allo stesso modo, il vicino Mare di Bering continua a scaldarsi, come evidenziato dal grafico in basso, prodotto dall’Alaska Center for Climate Assessment and Policy. Qui, i mesi di maggio e giugno degli ultimi sei anni, hanno fatto registrare la temperatura superficiale marina più elevata degli ultimi 120 anni.

La situazione dovrebbe rientrare molto lentamente nei prossimi giorni, anche se, come chiaramente visibile dalla mappa di anomalie termiche, le temperature continueranno a mantenersi per giorni molto al di sopra della media climatica. La causa è da ricercare nella presenza di un anticiclone particolarmente robusto e stazionario che richiama aria da Sud e al contempo, impedisce l’arrivo sulle coste della brezza marina che mitigherebbe le temperature.

Queste anomalie non sono più una novità per la regione dell’Alaska, considerata ormai un ‘hotspot’ di grande interesse nello studio e nella comprensione dei cambiamenti climatici.