Nepal, 43 vittime a causa delle forti inondazioni

La regione di Kathmandu e parte del nord dell’India stanno vivendo momenti di terrore a causa del maltempo estremo e incessante.

Piogge torrenziali e gravi inondazioni hanno colpito il Nepal e il nord dell’India negli ultimi giorni, provocando ingenti danni alle infrastrutture e alle abitazioni. Per ora sono 43 le vittime registrate, a cui si aggiungono almeno 24 dispersi. Le frane e il cedimento di tralicci e strutture a causa del forte vento hanno ferito 20 persone, mentre almeno 1.100 sono state tratte in salvo.

Il maltempo estremo ha interessato soprattutto la regione della capitale Kathmandu, con disagi importanti causati dalle colate di fango e strade inutilizzabili. Secondo le previsioni, le precipitazioni e le forti raffiche di vento non si fermeranno per i prossimi giorni. Il rischio di esondazione di alcuni fiumi causa la preoccupazione maggiore e a tal proposito le autorità hanno esortato gli abitanti a tenersi pronti ad abbandonare le proprie case.

Il fenomeno legato ai monsoni, tipici del periodo estivo, ha causato gravi danni anche nello stato di Assam, in India. Le autorità locali affermano che le inondazioni hanno interessato più di 1.500 villaggi, dove migliaia di persone hanno perso le loro case. In totale si parla di circa 900.000 persone colpite, tra cui si registrano almeno 6 vittime.