Alta pressione in rimonta in settimana: temperature nella norma, ma attenzione ancora ai temporali!

Il weekend molto animato è finito. Come sempre si contano i danni a causa delle forti intemperie. Con le prime ore della nuova settimana l’anticiclone tornerà a rinforzare sull’Europa centro-meridionale e sul Mediterraneo centrale, spingendo verso levante la configurazione di maltempo responsabile del maltempo di questi ultimi giorni. Un miglioramento è quindi atteso sull’Italia, salvo una residua variabilità oggi, associata anche alla formazione di alcuni temporali pomeridiani sulle zone montuose. Situazione simile martedì, giornata ancora soggetta alla formazione di qualche temporale di calore sui monti, mentre per i giorni successivi resta un’insidia di origine atlantica che potrebbe temporaneamente influenzare l’evoluzione meteo delle regioni settentrionali con qualche pioggia o temporale che dalle Alpi potrà sconfinare alla Val Padana. Con il passare dei giorni però l’anticiclone ci proteggerà, ma non per lungo tempo.

INIZIO SETTIMANA PIU’ STABILE

Al Nord piogge in esaurimento in mattinata sul Triveneto, qualche nube ad inizio giornata, est Lombardia, est Emilia, Romagna ed entroterra ligure, altrove bel tempo. Dal pomeriggio schiarite ovunque ma solo temporanee. Al Centro nel pomeriggio in gran parte soleggiato salvo addensamenti sull’Appennino con isolati rovesci sulle zone interne marchigiane ed abruzzesi, in esaurimento serale. Al Sud dopo qualche nube al mattino sulle zone basso tirreniche, il pomeriggio sarà con sole prevalente salvo innocue nubi sparse sulle zone appenniniche ed in Puglia, in graduale dissolvimento serale. Temperature diurne in ripresa, su valori entro le medie del periodo.

SECONDA PARTE SETTIMANALE DIVISA TRA ANTICICLONE E PERTURBAZIONI ATLANTICHE – TENDENZA 30 LUGLIO – 2 AGOSTO

Dopo un martedì 30 luglio con tempo soleggiato ma con temporali pomeridiani tra nord-est e lungo tutto l’Appennino, il flusso perturbato atlantico manterrà la sua posizione tra il Regno Unito e la Scandinavia e la sua azione sull’Italia sembra risultare ad oggi marginale. Sarà comunque in grado di provocare ancora temporali sulle zone alpine e prealpine nella seconda parte della settimana, con possibile coinvolgimento anche della Pianura Padana, specie delle zone a nord del Po. Condizioni anticicloniche invece sul resto d’Italia, con tempo più stabile e clima estivo, ma con temperature nella media del periodo.